#WhoSampledWho: quando musica classica e moderna s'incontrano

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La settimana scorsa abbiamo dato avvio a questa rubrica con "Yeethoven", una sorprendente reinterpretazione ad opera della Orchestra of the Young Musicians Foundation di Los Angeles che fuso Beethoven e "Yeezus", settimo album di Kanye West. In questo nuovo appuntamento è mia idea quella di proporvi altri brani dove musica classica e musica contemporanea si incontrano e fondono.
In realtà, la musica classica è più vicina a noi di quanto possiamo pensare. Sin dagli anni '60 molti produttori si sono ispirati ad essa, dando avvio ad un sottogenere chiamato "baroque pop". Basti pensare che solo pochi anni fa eravamo tutti a canticchiare "Viva la Vida" dei Coldplay!
Ben conscio che non tutti apprezzano la musica classica, in questo appuntamento punto ad una immersione graduale, dove pop, rock e rap si alterneranno, fino ad un'ultima traccia che fonde egregiamente tutti gli elementi.



Eric Carmen - All By Myself



Partiamo dai lontani anni '70. Di questa canzone probabilmente si conosce meglio la versione di Celine Dion, ma quello che magari pochi sanno è che Carmen prese come base il "Concerto per pianoforte e orchestra n. 2" di Sergej Rachmaninoff, compositore e pianista russo morto nel 1943 (dal minuto 11:40 se non volete sentire l'intera opera).



Billy Joel - Uptown Girl




Passando agli anni '80, questa canzone è una delle più famose di Billy Joel, ma avete mai fatto caso che somiglia tantissimo all'altrettanto celebre "Bolero" di Joseph-Maurice Ravel, compositore e pianista francese morto nel 1937? Non è comunque un mistero che Billy abbia usato musica classica per i suoi brani. Nello stesso album, "Innocent Man", prende in prestito una base di Beethoven e lui stesso ammette di ispirarsi alla musica classica per scrivere e comporre.




Green Day - Basket Case



Da un Billy ad un altro, quasi a metà degli anni '90, i Green Day riscuotevano un enorme successo con questo singolo estratto da "Dookie", loro terzo album. Il "Canone" ("Canone e giga in re maggiore per tre violini e basso continuo") di Johann Pachelbel, compositore e organista tedesco morto nel 1706, è stato usato da tantissimi artisti, opportunamente modificato. Per citarne alcuni: c'è questo comune denominatore che lega i Beatles ("Let It Be"), gli Alphaville ("Forever Young"), Bob Marley ("No Woman, No Cry"), Britney Spears ("Everytime"), Mika ("Relax, Take It Easy" ed anche gli italiani Claudio Baglioni ("Questo piccolo grande amore"), Vasco Rossi ("Albachiara"), Fiorella Mannoia ("Quello che le donne non dicono") e Jovanotti ("A Te").



Robin Thicke - When I Get You Alone




Nel 2002 esplode il brano di questo ragazzo che risentiremo esplodere con un nuovo successo nel 2013 con "Blurred Lines". Robin Thicke prende in prestito la hit di uno dei più famosi compositori al mondo, la "Quinta Sinfonia" di Ludwig van Beethoven, compositore e pianista tedesco morto nel 1827.

DJ Premier & Nas: "Regeneration" 



Nel 2012 la casa automobilistica Hyundai lancia il progetto "The Re:Generation Music Project". Vengono scelti 5 produttori e DJ e ciascuno dovrà reinventarsi in un campo musicale non prorpio. Dj Premier, produttore sopratutto nel campo dell'hip-hop, dovrà cimentarsi con la musica classica. Ecco allora che il "compositore" Dj Premier, il "Maestro" Nas e Berklee Symphony Orchestra danno vita a questo eccelso brano che fonde rap e musica clasica. Preemo aggiunge scratches a "L'estate" di Antonio Vivaldi, compositore e violinista italiano morto nel 1741, la "Sinfonia n. 36 in Do maggiore K 425" (cosiddetta "Sinfonia Linz") di Wolfgang Amadeus Mozart, compositore austriaco, e l'"Op. 84, Egmont" di Beethoven.








Sperando di aver fatto un articolo a voi molto gradito, aspettiamo i vostri commenti, in vista del prossimo appuntamento con questa rubrica!

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