#NextGeneration: Madeline Juno

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Oggi, in questo appuntamento del #NextGeneration, voglio farvi conoscere la talentuosa cantautrice tedesca Madeline Juno.


Madeline nasce in Germania l’11 Agosto 1995. Essendo nata in una famiglia di musicisti (madre pianista, padre batterista), ha sin da piccola una spiccata passione per la musica, tanto che a 6 anni inizia a prendere lezioni di piano dalla madre e a 12 inizia a suonare la chitarra e a scrivere le sue canzoni. A 14 anni decide di aprire un canale YouTube dove carica tutte le sue cover musicali e riesce a firmare un contratto con la Universal Music dopo essere andata in tour con Tom Beck e Philipp Poisel. Nel 2014, insieme alla pubblicazione del suo primo album in studio “The Unknown”, l'artista tedesca partecipa anche alle selezioni per rappresentare la Germania nell'Eurovision Song Contest ma purtroppo non vince. L'anno dopo viene rilasciato il primo singolo “Into The Night” dall’album “Salvation”, uscito nel febbraio del 2016.

ERROR
Il primo brano che vi propongo è “Error”, il suo primo singolo ufficiale rilasciato nel 2013 per supportare “The Unknown”. Il pezzo è una toccante ed emozionante ballata alla chitarra, in cui la voce di Madeline pare sofferente e disperata. Sicuramente è stato un lead single poco appetibile per le radio ma è davvero ben prodotto e scritto.
Il testo parla di una relazione difficile a tal punto da venir definita un errore, in cui nessuno dei due ha mai condiviso con l’altro nè pianti nè sorrisi.
Vorrei parlarvi anche del suo primo album per farvi capire meglio il mondo di Madeline: "The Unknown" è un album molto melodico e toccante che si aggira tra vari generi, tra cui il pop-rock, piano-rock ed il folk. E' stato scritto completamente dalla cantautrice che ha anche suonato in molte tracce dell’album.
Il video musicale che accompagna la canzone è estremamente semplice ed emotivo, i cui protagonisti sono lei e la musica.


SYMPATHY
Il secondo pezzo che voglio farvi conoscere è la fantastica “Sympathy” e proviene sempre dal suo album di debutto
Questa è una down-tempo molto bella e profonda, accompagnata da un chitarra e da un testo davvero molto poetico e potente.

"You're like the fallen leaves on the pavement
You lost yourself and your colour again
You're like the trees bending with the wind
You fear the storm
I am the northern wind, I am cold as ice
Under my skin so pale like snow
I'm pouring down on your face
Pouring down on your story so long
I am a cup of tea
I have burnt your skin just with my touch
You won't come close to me ever again
Won't taste me ever again"

Questa artista ha un modo di scrivere molto metaforico e particolare, che a tratti ricorda lo stile di Taylor Swift. Ad esempio mi ha colpito molto questa line, la quale nella sua semplicità è davvero poetica e vera: "We're like a 3-minute song played on repeat".



LIKE LOVERS DO
L’ultimo brano tratto dal suo primo album che ho deciso di proporvi è “Like Lovers Do”, ovvero il secondo singolo ufficiale estratto.
Il pezzo racconta una semplice relazione senza fronzoli, con il lato bello e brutto di una coppia incosciente.
Il video musicale lo trovo davvero fatto molto bene e ci mostra la relazione di cui la canzone parla, ovvero la vita amorosa di un ragazzo e una ragazza fatta di piccole cose. Inoltre, questa clip ci fa vedere come si può attraversare una rottura.
Anche qui volevo citare una line del testo che mi è piaciuta molto:

"And you see through me
And you read me
Like a Charles Bukowski book
And I can't help myself but fall for your eyes"



LESS THAN A HEARTBREAK
Qui entriamo nella sua seconda era discografica. Se fino ad ora avete ascoltato dei pezzi molto strumentali, questa canzone non lo è affatto.
Con una produzione dettagliata e curata, Madeline ci presenta un pezzo pop-alternative e R&B davvero interessante, il quale mostra un altro lato di lei che la accompagnerà per quasi tutto “Salvation”. Infatti, il suo secondo album in studio è sicuramente più pop e ritmato rispetto al primo, senza però abbandonare le sue origini. Ecco una parte del testo in cui è presente anche la celebre frase scritta da Kate Moss verso il suo ex-fidanzato:

"Maybe this is all there is
And maybe I've been running out of luck
But I have heard the sacred words of Kate Moss
You're in my veins, you fuck"



CLICHÈ
Ci troviamo di fronte ad uno dei pezzi più potenti nell’album, sto parlando di “Cliché”.
Ho adorato questo brano sin dal primo ascolto e credo sia davvero molto bello, soprattutto per il testo.
Nonostante sia una traccia pop davvero fresca e spensierata, ha sempre il classico tocco di Madeline, ovvero i suoi testi quasi fotografici e il suo inconfondibile timbro.

"I could distract myself with somebody else
Just get drunk and end up in some cheap motel, but I won't
Man, you cannot not know"



INTO THE NIGHT
Il penultimo brano  che voglio proporvi è “Into The Night”, pezzo apripista dell’album e primo singolo. Qui troviamo una produzione semplice ma d’impatto, accompagnata da un testo davvero bello. Questa è una delle tracce migliori dell’album e mette in risalto la bellissima voce della cantante, soprattutto durante il ritornello e il bridge. E' stata accompagnata anche da un video ufficiale davvero particolare, che descrive attraverso delle raffigurazioni la storia del brano.



YELLOW CAR
L'ultimo pezzo che voglio farvi conoscere è “Yellow Car”, ovvero uno dei miei preferiti dell’album. Il brano parla di un amore finito ma tormentato: vediamo Madeline vedere il suo lui ovunque, ricordando quando contavano le macchine gialle insieme, le quali ora, senza di lui, non ci sono più.

"I hate to be million miles apart from where you are
When I didn't even get to give you my heart
And now every time I see a yellow car, I'm really missing you"



Siamo giunti al termine, cosa pensate di Madeline?
Io la reputo una ragazza davvero talentuosa e semplice, che racconta la sua vita in modo vero e senza auto-censure. Se vi ha incuriosito non posso che consigliarvi l’ascolto dei suoi due album: il primo “The Unknown”, se preferite maggiormente dei ritmi folk e pop-rock, e il secondo "Salvation", se preferite il pop con altre influenze stilistiche.

scritto da lorenzo (little golden eye)

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