#ArtistFocus: Skrillex, 4 Tracks (Prima Parte)

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Vi do un caloroso benvenuto in un nuovo appuntamento della nostra rubrica settimanale #ArtistFocus. Questa volta ho deciso di parlarvi di un artista che pochi di voi si sarebbero aspettati di leggere, semplicemente perchè non molti seguono questo produttore, se non per il nome.
Sonny John Moore è un noto produttore e Dj nato nel 15 gennaio del 1988 negli Stati Uniti, più precisamente in Highland Park, Los Angeles. Forse il suo nome di nascita vi dirà poco e nulla, ma sicuramente avrete sentito parlare di lui, in quanto, il suo nome d'arte è Skrillex (conosciuto anche come Twipz, Skrocle e Sonny).
Dopo la sua infanzia molto frastornata, e caratterizzata da vari trasferimenti e atti di bullismo che lo costrinsero ad essere istruito in casa, Skrillex inizia la sua carriera come cantante in una band caratterizzata dal genere Post-hardcore, ovvero un derivato del Punk.
Dopo aver rilasciato ben 2 album con gli From First to Last, per via di problemi vocali, l'artista decide di intraprendere una carriera da solista cambiando genere e prendendo il nome di Skrillex.
Questo produttore può vantare di ben 6 Grammy Awards nelle categorie: "Best Dance Recording", "Best Dance/Electronica Album" e "Best Remixed Recording".
Inoltre, oltre l'album in collaborazione con Diplo, ha già rilasciato uno studio album da solista "Recess" e ben 6 EP, ovvero: "Gypsyhook EP" (2009), "My Name Is Skrillex"(2010), "Scary Monsters and Nice Sprites"(2010), "More Monsters and Sprites EP" (2011), "Bangarang EP" (2011), "Leaving"(2012).
Recentemente abbiamo trovato Skrillex anche nel nuovo progetto discografico di Justin Bieber facendo un ottimo lavoro, fino a prendere il nome di "Timbaland di Justin" per via delle produzioni e hit sicure. Dopoo questa breve panoramica, continuiamo il viaggio alla scoperta di questo artista, analizzando quattro delle sue tracce contenute nei suo progetti discografici, iniziamo.

First of the Year (Equinox)
Iniziamo con una delle tracce contenuta nel suo quarto Exdended Play "More Monster And Sprites" pubblicato in esclusiva su Beatport il 7 giugno 2011 tramite la Big Beat Records e la mau5trap Records. Esso è riuscito a debuttare alla posizione numero 124 nella Billboard 200 e in top 60 in Australia. Inoltre è definito come il follow-up del precedente lavoro "Scary Monsters and Nice Sprites", evidente anche grazie alla somiglianza dei titoli.
Da questo progetto sono stati rilasciati due singoli, ovvero : "Ruffneck (FULL Flex)" e, per l'appunto, "First of the Year (Equinox)". Quest'ultimo è il singolo apripista ed il migliore brano contenuto in questo EP.
La data di rilascio coincide esattamente con quella dell'EP e il genere prevalente è il dubstep, che caratterizza i sound generali di Skrillex. Il pezzo è riuscito ad essere certificato platino, nonostante abbia peakato solamente alla posizioni numero 85 della Billboard Hot 100. Nelle classifiche degli altri paesi il risultato è stato leggermente migliore, riuscendo a guadagnare due top20 (Svezia e Norvegia) ed una top 10 (Belgio).
Il brano è accompagnato da un video musicale pubblicato sul canale YouTube dell'artista solo 10 giorni dopo dal rilascio ufficiale. Il tutto è stato diretto da Tony Truand e prodotto da HK Corp. Il tema principale ruota intorno ad un bambino killer che elimina un pedofilo attirato da una bambina. Questi due fanciulli sono dominati da demoni che riescono a far aggiungere questa "vittima" alle altre.



Kyoto
Proseguiamo con un pezzo contenuto nel suo "Bangarang EP", il suo lavoro di maggior successo dopo "Jack U" in collaborazione con Diplo. Grazie a questo progetto, rilasciato il 23 dicembre 2011, Skrillex riesce a vincere ben 2 Grammy nelle categorie "Best Dance Recording" e "Best Dance/Electronica Album". Anche per quanto riguarda le classifiche il successo è stato molto buono peakando all posizione numero 1 in UK e Australia, #4 in Canada e #14 nella Billboard 200. Inoltre il supporto promozionale non è mancato, infatti il tutto è stato sostenuto da ben 2 singoli: "Breakn'a Sweet" e la title track "Bangarang".
Nonstante il brano preso da me in considerazione non sia stato estratto, ha avuto un buon impatto commerciale riuscendo ad entrare in svariate classifiche.
Qui troviamo una formula nuova rispetto al precedente pezzo proposto. Non c'è assolutamente un genere musicale che prende il sopravvento, ma molti elementi inseriti nello stesso brano. Durante l'ascolto, notiamo tracce di drum and bass, dubstep, elettro e metal (per via della distorsione del suono della chitarra). Ma le sorprese non finiscono qui. In questo brano troviamo la collaborazione della rapper statunitense Sirah, che ha scritto il suo verso appositamente per "Kyoto", dando anche un elemento rap che riesce a fare da interlude al tutto.



Recess
Il terzo brano scelto è la title track e terzo singolo estratto dal suo album di debutto "Recess". Grazie a questo progetto, Skrillex riesce a fare piazzamenti in classifica ch non aveva mai raggiunto in passato. Infatti, per esempio, riesce ad entrare nella top5 della Billboard 200 (più esattamente alla #4) e in UK (#1), Canada (#3) e Australia (#4). Anche nel resto dei paesi ha ottenuto buoni risultati.
Il progetto ha ricevuto critiche contrastanti dalla critica, ma in generale ha ricevuto un 59 su mediacritic. Nonostane tutto, la famosa rivista Rolling Stone decide di inserire "Recess" nella top 50 dei migliori album del 2014 (#22).
I generi utilizzati sono fondamentalmente quelli che contraddistinguono le produzioni di Skrillex: dubstep e EDM.
Dopo questa breve panoramica generale, parliamo del singolo. "Recess", traccia numero due della tracklist ufficiale, è un pezzo principalmente Moombahton (ovvero un miscuglio tra la musica elettronica e il reggaetone).
Qui troviamo la collaborazione del produttore Kill the Noise insieme a Fatman Scoop e Michael Angelakos che prestano la loro voce. Anche nell'ambito della scrittura i nomi che notiamo sono i medesimi.
Il rilascio ufficiale è datato 7 luglio, mentre la pubblicazione risale al 3 luglio sul canale YouTube dell'artista.
Il testo, anche se non molto profondo, invita a non arrendersi mai e di non farsi intimorire da alcune situazioni, quindi rivelare tutto "alla luce del sole".



Make It Bun Dem
Siete fan dei videogiochi? Allora conoscerete sicuramente il quarto singolo da me preso in considerazione della discografia di Skrillex.
Il pezzo è intitolato "Make It Bun Dem" ed è comparso nella prima nel videogioco sparatutto Far Cry 3.
La cover riporta i colori della jamaica, ricordando così la tanto chiacchierata marijuana. Il motivo di questa scelta lo troviamo all'interno del videogioco, nel quale, in una missione in cui viene ripetuto in loop il brano, bisogna incendiare un campo della sopracitata droga.
Il genere principale è un misto tra reggae e hardcore, con vari elementi dubstep. Inizialmente non era prevista la presenza di alcun testo, ma successivamente si è deciso di far apparire il figlio più giovane del grande Bob Marley, ovvero Damian, conosciuto anche come Junior Gong.
La data di pubblicazione risale al primo maggio 2012 e fino ad ora ha confezionato una certificazione oro per la RIAA e FIMI.
Il tutto è accompagnato anche da un video musicale diretto da Tony Truand e mostra dei cittadini comuni che lottano per i propri diritti contro i ricchi ch vogliono sfrattarli.

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