Dopo aver parlato del nostro speciale appuntamento dedicato ad Halloween, ci dedichiamo a tre collaborazioni che difficilmente potranno essere dimenticate per svariati motivi.
Uno di questi è sicuramente l'iconicità dei brani e l'importanza delle artiste di cui ne hanno fatto parte. Inoltre possiamo aggiungere che hanno fatto molto successo nel periodo in cui sono state rilasciate e questo aiuta ulteriormente la loro presenza nei ricordi di molti di noi.
Le collaborazioni da me scelte sono l'incredibile "Lady Marmalade" (interpretata da Chritina Aguilera, P!nk, Mya e Lil'Kim), l'iconica Telephone di Lady Gaga in collaborazione con Beyoncé e per concludere il duo formato da due colonne della storia del pop, ovvero Madonna e Britney Spears con la loro "Me Against the Music". Pronti a ballare ricordando questi tre brani? Iniziamo.
Lady Marmalade
Erano gli anni 1975 e la girl band Labelle aveva scalato le classifiche musicali con un brano intitolato "Lady Marmalade" con il famoso coro sensuale e catchy "Voulez vous coucher avec-moi (ce soir)?" (tradotto in italiano: "vuoi venire al letto con me stasera?").
Passa qualche anno e viene deciso di inserire questo brano nella soundtrack "Moulin Rouge" con una piccola ma sostanziale modifica, ad interpretarla non saranno più le Labelle (scioltesi ormai da tempo a causa della carriera da solista di Patti LaBelle) ma bensì un quartetto di tutto rispetto formato da Christina Aguilera, P!nk, Mya e Lil'Kim.Questo brano, originalmente soul e diventato pop'nb e Hip Hop con la rienterpretazione, fu scritto da Bob Crewe e Kenny Nolan.
La cover è riuscita a raggiungere la posizione numero uno della Billboard Hot 100 e rimanere stabile per ben 5 settimane conecutive, oltre le svariate top 10 ricevute in svariati paesi come Regno Unito (#1), Germania (#1), Australia (#1) e anche in Italia è riuscita ad avere un buon successo arrivano in top 10 (#6). Inoltre è riuscita a vendere più di 5 milioni di copie, ottimo risultato per quel periodo, diventando la terza canzone più venduta di quell'anno preceduta da "It Wasn't Me" di shaggy e da "Can't Get You Out Of My Head" di Kylie Minogue.
Oltre la soundtrack, questa traccia è inclusa nel greatest hits di Christina Aguilera intitolato "Keeps Gettin 'Better: A Decade of Hits". In più questa rappresenta l'ultima #1 per Christina fino all' arrivo della collaborazione con i Maroon 5 che molti di voi ricorderanno.
C'è da ricordare anche il video musicale, girato da Paul Hunter, dove possiamo vedere le quettro artiste in versione sexy con tanto di lingerie vincendo il premio "Video of the Year" durante la famosa premiazione dei VMAs. Vorrei anche farvi rammentare la presenza della rapper Missy Elliott in alcuni punti del video musicale.
L'anno dopo il rilascio la cover vince il premio per Best Pop Collaboration with Vocals.
Me Against the Music
Continuiamo con un singolo che non ha avuto il successo che meritava, andando male nella Billboard Hot 100 ma riuscendo però a recuperare nel resto del mondo.
Siamo nel 2003 e in quegli anni, ma soprattutto in quei mesi, Britney era stata al centro del gossip per via del bacio avvenuto durante i Video Music Awards avvenuto durante la performance di Madonna.In quella occasione, quest'ultima si è esibita con "Like A Virgin" e "Hollywood" insieme alla vocalist americana Christina Aguilera, Britney e Missy Elliott
Nonostante la grande attenzione mediatica gli esiti commerciali per "Me Against the Music" non furono molto eclatanti come sperato dalla stessa Britney Spears accontentandosi di una tiepida entrata in top 40 (#35) in USA e svariati peak nella top 10 tra cui la posizione #2 nella classifica singoli UK e in Italia, posizione numero uno per l'Australia e Grecia, mentre un'altra top 40 in Giappone più precisamente si ferma solamente alla numero 38.
Questo brano fu scelto come apripista del quarto studio album di Britney Spears intitolato "In The Zone" (reputato da molti il migliore insieme a Blackout).
Il genere prevalente è sicuramente la dance con molte influenze Hip Hop, inoltre questo brano, scritto dalla stessa artista insieme a Madonna, Christopher "Tricky" Stewart, Thabiso "Tab" Nikhereanye, Penelope Magnet, Terius Nash e Gary O'Brien, vede la collaborazione della nota miss Ciccone.
Il brano è stato accompagnato da un music video diretto da Paul Hunter, dove possiamo vedere le sue artiste ballare in delle coreografie. Inoltre questa è stata la prima occasione in cui Paul ha lavorato con la Material Girl.
Telephone
Siamo durante il periodo d'oro della la cantante americana Lady Gaga. Arrivata al successo con Poker Face e successivamente con Bad Romance, decide di rilasciare un nuovo singolo dal suo nuovo Ep "Monster".
La scelta ricade sulla collaborazione con l'artsita statunitense Beyoncé che diventò subito una Hit e uno dei brani più venduti di Gaga. Il brano riuscì a peakare alla posizione numero 3 della Billboard Hot 100,#2 in Italia, #1 in belgio ed è stata presente in gran parte delle classifiche mondiali. Inoltre riuscì a vendere ben quasi 6 milioni di copie entro fine del 2010 riuscendo ad entrare nella top 10 della "Year End Album", più precisamente nella posizione numero 8, preceduta dalla stessa con "Bad Romance".
Per chi non lo sapesse,inizialmente questo brano fu scritto da Gaga per farlo inserire nell'album di Britney Spears, ma quando quest'ultima rifiutò fu stato scielto per essere inserito nel famosissimo Ep.
Per aumentare le vendite del suo album di debutto e per farlo conoscere mondialmente, miss Germanotta decide di creare un nuovo progetto unendo "The Fame" all' Ep "Monster dando vita al noto e ormai conosciuto da tutti "The Fame Monster" (l'album più venduto da questa artista).
Questo pezzo pop-dance con elementi elettro, scritto da Lady Gaga insieme a Rodney "Darkchild" Jerkins (che ne è anche il produttore), LaShawn Daniels, Lazonate Franklin e Beyoncé Knowles, non ha un significato molto profondo.
Per aiutare il brano nelle classifiche gli è stato affiancato un video musicale, ovvero il continuo di "Paparazzi", dove possiamo vedere le due cantanti scatenarsi su una coreografia e uccidere tutti quelli che erano nell'autogrill.
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