#ArtistFocus: Jennifer Lopez (1 parte)

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In occasione del suo ritorno discografico che dovrebbe avvenire tra breve, oggi la nostra rubrica del mercoledì ha deciso di parlarvi di una delle performer più talentuose degli ultimi 16 anni, la popstar portoricana Jennifer Lopez. Cantante, attrice, ballerina, modella, imprenditrice, J.lo nel corso della sua carriera si è costruita un vasto impero diventando insieme a Ricky Martin e Shakira una delle star di origini latino americane più influenti dei giorni nostri.



Nonostante la sua carriera musicale ultimamente abbia subito un calo in termini commerciali, il suo livello di iconicità e popolarità non ha subito cambiamenti, anzi, il contrario, poiché non nel lontano 2014, la storica rivista Billboard ha voluto omaggiarla conferendole l'ambito Icon Award, diventando cosi la prima ed unica artista donna a ricevere tale premio.
Dopo questa breve presentazione, andiamo subito al sodo con 4 canzoni poco conosciute dal grande pubblico tratte dal suo esteso repertorio discografico, che vi vorrei far conoscere.


Il suo album di debutto, il latineggiante On the 6, rilasciato nel 1999, fu subito un successo vendendo ben più di 8 milioni di copie, grazie specialmente alle travolgenti If You Had My Love (sua prima hit) e Waiting For Tonight. Ma è con il secondo album J.Lo che la Lopez riesce ad affermarsi definitivamente, per non parlare del singolo Love Don't Cost a Thing, particolarmente del video musicale hot che la fece dipingere come la sex symbol più autentica di quel periodo. Infatti con ben più di 10 milioni di copie vendute, J.Lo è il suo disco più venduto di sempre, ed è da qui che andrò ad estrarre That's Not Me, la prima canzone che andrete a conoscere. Un pezzo drammatico che parla di auto-legittimazione, caratterizzato da un arrangiamento di chitarra acustica e pianoforte. All'inizio può sembrare un brano come tutti gli altri, ma ecco che nel ritornello avviene un'insorgenza, una sorta di sincope, la base ed il canto, accompagnato da cori, si fa sempre più veloce fino al tuonare del "That's Not Me" ovvero "Quella non sono io", un bel modo autentico di lasciare il proprio partner:

  

Dopo aver rotto con le sue origini latinoamericane per rivendicare quelle del bronx in This Is Me..Then, terminata la relazione con il noto attore Ben Affleck, nel 2005 la Lopez decide di parlare della sua rinascita, e non poteva farlo meglio se non in Rebirth, suo quarto disco. Nonostante la hit Get Right, l'album vende molto meno rispetto ai precedenti. L'insuccesso del secondo singolo l'RnB Hold You Down porta drasticamente alla conclusione della promozione del progetto, lasciando così invano la speranza di alcune tracce con del potenziale di poter essere estratte come singoli. Una di queste è assolutamente Step Into My World, una midtempo forgiata dal noto Rodney Jerkins dalle influenze africane. Con la sua voce sussurrata e melodiosa, la Lopez qui ci offre davvero un'interpretazione sensuale a tutti gli effetti. Con un bel video sostenuto da una coreografia come J.lo comanda, se fosse stato rilasciato come singolo, nelle classifiche europee senza dubbio non sarebbe passato in osservato:


Fino al 2007, dopo la pubblicazione del suo primo album in lingua spagnola Como Ama Una Mujer, per J.lo le cose cono sempre andate piuttosto bene, nonostante gli album vendano sempre di meno, aveva sempre a portata di mano una hit pronta a farla a notare nelle classifiche, purtroppo nell'autunno di quell'anno non va così, Do It Well, il lead single che anticipa il suo sesto album Brave, ha risultati piuttosto scarsi in classifica, ottiene soltanto un buon piazzamento nella classifica dei singoli del bel paese, dove arriva al secondo posto. Il disco che incorpora influenze disco, funky ed R&B, viene accolto tiepidamente dalla critica, per non parlare delle vendite, sono talmente scarse che non riesce neanche ad entrare nella top10 della Billboard200.
Con soltanto 650.000 copie vendute, Brave resta il disco meno venduto e più sottovalutato dell'intera carriera di J.lo poiché al suo interno vi sono pezzi di alta fattura curati dai prestigiosi hit-maker Ryan Tedder e Bloodshy Avant. Oltre a Dance Together e Forever, descritta come un harem dell'R&B, un pezzo che merita di essere conosciuto è Miles In These Shoes; la traccia più personale ed autobiografica che la star portoricana abbia mai inciso, poiché parla delle difficoltà che una celebrità deve sempre andare in contro: le malelingue. Per quando riguarda la produzione invece, vediamo fondersi il rock con l'EDM, e per questo, può essere considerato il suo pezzo più sperimentale, non scontata anche l'interpretazione dove J.lo utilizza un tono nasale. Nonostante non sia mai stato rilasciato come singolo, il brano si è fa notare in Finlandia dove entra in top20.


A causa dell'insuccesso totale di Brave, J.lo decide di lasciare la Epic Records, etichetta che era riuscita a farla debuttare clamorosamente nel mercato mainstream, per firmare un nuovo contratto con la Universal. Ed ecco che nel 2011 la star torna nel suo antico splendore a fianco del rapper Pitbull sulle note della hit On The Floor. Anche se il singolo si rivela un tormentone incessante, le vendite dell'album Love? sono abbastanza tiepide. Con il successo di Dance Again si pensava che la Lopez fosse davvero tornata quella star inarrestabile di una volta, fino a quando la formula "duetto Pitbull" inizia a non fare più effetto (il singolo Live It Up lo dimostra). Duro colpo lo è il suo ultimo album AKA rilasciato nel 2014 che viene stroncato in men che non si dica dalla critica. Un album altamente mal gestito, poiché i singoli da estrarre erano senz'altro altri e non la dolce First Love, la catchy I Luv Ya Papi e la twerkante Booty, ma bensì le ballad che vi erano al suo interno. Insieme a Emotions, So Good, Let It Be, Exepertease e Worry No More, il pezzo che si sarebbe fatto più notare e che avrebbe dato più supporto al disco, nel caso fosse stato scelto come singolo, sarebbe stata sicuramente la midtempo energica Never Satisfied. Buona produzione, interpretazione convincente, testo molto romantico, insomma a questo pezzo non manca decisamente nulla! Se non la vostra considerazione:


Con questo ultimo pezzo, il nostro viaggio in compagnia di J.lo termina qui! Prima di porvi i miei saluti le auguro che con il prossimo album possa tornare più forte che mai, anche se sarà piuttosto difficile. Forse c'è qualche buona possibilità visto che ha deciso di tornare con la vecchia Epic. Spero che i brani siano stati di vostro interesse, alla prossima!

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