Già da piccola era apparsa in produzioni locali di musical come The Wiz e Cenerentola ed esegue la sua prima sceneggiatura alla tenera età di 12 anni.
Dopo aver lasciato la scuola, decide di auto-produrre un CD demo intitolato “Janelle Monáe: The Audition” e fonda così la Wondaland Arts Society, una etichetta discografica e collettiva di artisti per promuovere musica innovativa.
Il suo primo EP fu pubblicato nel 2007 “Metropolis: Suite I (The Chase), nel 2010 il suo album di debutto, The ArchAndroid ed infine, nel 2013, fu pubblicato The Electric Lady. Tutti e tre gli album hanno ricevuto critiche positive.
Heroes – Cover
Prima di addentrarci fra i suoi brani, vorrei partire con una cover che Janelle ha inciso per i mondiali di calcio in Brasile.
Janelle ha deciso di reinterpretare un classico di una sua fonte d’ispirazione, David Bowie, e il pezzo in questione è “Heroes“, riadattato con un’atmosfera in pieno stile funky, genere che contraddistingue la musica della cantante, ma senza cancellare quelle sfumature hard rock che variegano il capolavoro musicale di Bowie.
Sincerely, Jane - Metrapolis: Suite I (The Chase)
È il primo Ep di Janelle, ha raggiunto la posizione N. 115 nelle classifiche degli album di Billboard e il relativo primo singolo, "Many Moons", ha ricevuto una nomination ai Grammy per Best Urban / alternativi di performance.
Questo album è il primo di sette parti della serie concettuale di Metropolis, ispirata al film di fantascienza Metropolis (1927). Ne consegue una storia immaginaria di un Android: Cindi Mayweather, che è prodotto in serie nell'anno 2719 rivolto ad un mondo colpito da una grave stratificazione sociale.
La traccia di cui vorrei parlarvi è Sincerely, Jane, contenuta nella riedizione di questo album rilasciata nel 2007, questa canzone racchiude tutto il concept del disco, una traccia che ha il sapore di una produzione dal candore etereo, fondata sul realismo e alimentata da un senso di disperazione.
La voce di Janelle in questo caso si dimostra versatile nel proporre in una sola canzone stili diversi, riuscendo sempre capace di interpretare la canzone.
Cold War - The ArchAndroid (Suites II and III)
The ArchAndroid è il primo album di Janelle Monáe e ha raggiunto la posizione numero 17 della classifica degli album di Billboard. Dall’album sono stati estratti sue singoli "Cold War" e "Tightrope".
The ArchAndroid è un concept album che ruota tutto intorno ad un robot di nome Cindi Mayweather, conferendo, perciò, quel tocco di fantascienza che contraddistingue tale lavoro discografico e regalando un'allegoria fra la storia africana e quella americana. Questo progetto ha anche ricevuto molte recensioni positive ed è stato nominato ai Grammy come Best Contemporary R&B Album.
La traccia che vorrei presentarvi è, appunto, il primo singolo Cold War, il quale una mostra Cyndi Mayweather che sta lottando con la solitudine:
Pensi davvero che sia sola?
Ma essere soli è l’unica maniera di essere
Quando te ne vai fuori
Passi la tua vita a lottare per la tua sanità mentale
Questa canzone è anche molto autobiografica e parla di come, in un primo momento, non si sentiva al sicuro a “causa” del colore della sua carnagione.
In questo brano, Janelle Monáe cerca di rimanere fedele alle sue convinzioni artistiche, anche se le pressioni esterne come la sua etichetta discografica e l'opinione popolare provano a farle cambiare la direzione della sua musica.
We Were Rock & Roll – The Electric Lady
L'album rimane coerente con il tema del suo debutto, offrendo agli ascoltatori un viaggio musicale a fianco di Cindi Mayweather.
All’interno di questo lavoro discografico troviamo collaborazioni con artisti R&B come Miguel , Solange, Prince e Erykah Badu ed ha raggiunto la posizione 5 della Billboard Top 200.
Vorrei parlarvi di We Were Rock & Roll, a mio parere è una delle più belle tracce dell’album, una canzone in cui la voce di Janelle si fonde con una base funk-pop ed un'orchestra, trattando il classico tema dell’innamoramento.
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