#NextGeneration: Ruelle ed i suoi sounds cinematografici

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Dopo aver parlato della rock band statunitense Hey Violet, questa volta nel nostro #NextGeneration parleremo di un'artista che merita assolutamente di essere conosciuta per la sua grande carriera musicale.


Maggie Eckford, attualmente conosciuta come Ruelle, è una cantautrice statunitense nata nello Stato del Mississipi. La sua carriera inizia nel 2010 sottoscrivendo un contratto con una label utilizzando il suo nome originale. In quegli anni il suo genere musicale è caratterizzato da un misto di rock e country, con qualche traccia prettamente acustiche. Pubblica ben due album: "What's Worth" per dare vita al suo debutto e successivamente "Show and Tell" due anni dopo, dove inizia a risaltare una certa maturazione artistica che approfondiremo con il suo nuovo materiale. Nel 2014 arriva per lei una nuova opportunità e pubblica infatti alcuni EP cambiando però il suo nome d'arte in Ruelle. Ascoltando questa nuova Maggie ci rendiamo subito conto del cambiamento che ha avuto entrando così al mondo alternative: si apre per lei un mondo più cupo; Una natura più drammatica la aiuta a farci conoscere meglio il suo nuovo stile decisamente più elettronico e allo stesso tempo più dark. Con questa nuova carriera musicale l'artista, come detto in precedenza, pubblica ben due Extended play, "Up In Flames" arriva nel 2015 ed è anticipato da un solo singolo, ovvero la title track pubblicata un anno prima. Mentre "Madness" è stato reso disponibile solamente lo scorso anno e mette in risalto tutto ciò che Maggie vuole dalla sua musica. In attesa di nuovo materiale approfondiamo meglio questa sua evoluzione in questo articolo.

Up In Flames
Iniziamo a scoprire la discografia di questa portentosa artista con la title track del suo EP. "Up In Flames" è il primo ed unico singolo estratto da questo progetto. Troviamo dal primo secondo una produzione prepotente e catchy che riesce a mettere in risalto la voce della cantautrice. Al contrario di altre sue tracce qui troviamo una struttura più classica senza un cambiamento radicale: dall'inizio alla fine possiamo ascoltare un'orchestra strumentale e delle batterie che riescono a rendere la l'atmosfera più cupa. Il tema principale è la forza di un rapporto. Ruelle ci descrive nel ritornello una situazione davvero drastica: "se tutto andasse in fiamme, noi saremmo gli ultimi a stare in piedi". Una traccia da non sottovalutare che riesce a trasmetterci molto sulla artisticità e sull'evoluzione di questa cantautrice che continueremo ad approfondire con il prossimo brano.



War Of Hearts
Entriamo in un mondo pieno d'amore e allo stesso tempo pieno di guerra di emozioni di vario genere che si scontrano tra di loro. "War Of Hearts" è una traccia formata da una produzione molto cinematografica, scura e decisamente orchestrale con vocals che rendono davvero il tutto entusiasmante: batterie prepotenti e grandi cambiamenti dinamici riescono a rendere l'idea di una situazione per nulla falice formata da alti e bassi. Parliamo infatti di una storia d'amore che sembrerebbe quasi impossibile. Uno dei due non riesce a fare a meno dell'altro trovandosi ogni notte nel buio invocandolo e aspettandolo con ansia facendosi così possedere da emozioni strazianti che, nei suoi pensieri, lo fanno sentire sbagliato. Forse ascoltando questo pezzo potrebbe sembrarvi conosciuto e non sarebbe per nulla scontato. Infatti gli amanti della serie TV statunitense Shadowhunters avranno sicuramente avuto occasione di ascoltarla (più precisamente nel dodicesimo episodio, ma non solo). È stata inserita anche in un altro prodotto del piccolo schermo firmato MTV, ovvero Teen Wolf. "War Of Hearts" è contenuti inoltre nel primo Ep di Maggie pubblicato il 9 dicembre 2014 sotto il nome di Ruelle.



Bad Dream
Nel mezzo della notte, qualcosa di molto comune, che sicuramente sarà capitato ad ognuno di noi, accende la vena artistica di Maggie a tal punto da spingerla a comporre una nuova canzone. Ascoltando "Bad Dream" ci accorgiamo sicuramente dell'atmosfera cupa che padroneggia in tutto il pezzo. Infatti Ruelle vuole farci entrare all'interno di un incubo e trasmetterci tutta la sua angoscia e brutti timori. Il tutto inizia con una frase che ci fa ben poco immaginare anche se abbastanza vaga: "Sento di star cadendo, Dentro un mondo. In un mondo, Che non posso controllare". Successivamente questa situazione viene descritta come una prigione che la congela e non le dà via di fuga, inoltre ci sono diverse richieste di soccorso che però non riescono a ricevere una risposta. Se questo "racconto" potrebbe sembrare abbastanza scontato, a darci ulteriori conferme sulla qualità di "Bad Dream" arriva il sound che riesce a rispecchiare appieno l'atmosfera. Con un'orchestra di violini ed una batteria molto prepotente, la giovane riesce a trasportarci in quel suo incubo da cui non riesce a liberarsi. Come alla precedente "War Of Hearts", anche questo brano è stato utilizzato nella serie tv Shadowhunters. A differenza da quanto si possa pensare con la precedente affermazione, qui cambiamo progetto discografico: siamo di fronte ad un pezzo contenuto nel suo ultimo progetto rilasciato "Madness" che continueremo a scoprire con la traccia successiva.



Game Of Survival
Concludiamo con "Game Of Survival". Questa è una nuova collaborazione con diverse serie TV: infatti la ritroviamo in due show della ABC, ovvero Quantico e Eyewitness. Al contrario delle tracce proposte precedentemente qui troviamo una predominanza assolututa della base che risulta davvero accattivante e, anche in questo caso, per nulla scontata. Infatti la particolarità che la contraddistingue è questa pausa strumentale che troviamo in quasi tutto il tempo di riproduzione escluso nel primo verso. Ad accompagnare questa vera e propria esplosione di percussioni è il coro formato dalla voce di Ruelle che non passa inosservato. Il testo è davvero molto semplice e gira attorno, da come si evince anche dal titolo, al gioco della sopravvivenza e ai ruoli in cui si divide. Infatti le domande sono "siamo cacciatori o siamo la preda" e la conferma è solamente una "Non c'è resa e non c'è fuga". In un mondo dove si vive o si perde, qual è il risultato finale di "Game Of Survival"?



Finiamo così questo nuovo #NextGeneration. Cosa ne pensate delle quattro tracce proposte e soprattutto qual è la vostra preferita? Ditecelo nei commenti!

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