Quindi in occasione dell'inizio della 67° edizione della nota kermesse canora italiana che sarà il prossimo martedì 9 febbraio per questo FlashbackFriday noi di Booklet abbiamo pensato di stilare le performance di 5 star internazionali della musica che sono salite sul palco dell'Ariston in veste di ospiti speciali per intrattenere gli spettatori durante le edizioni passate.
Nel 37° Festival di Sanremo a salire sul palco fu la iconica Whitney Houston, a quel tempo artista esordiente appena affermata in tutto il mondo, che per promuovere il suo album di debutto chiamato semplicemente Whitney Houston si esibì con la power ballad soul All at Once, rilasciata solamente come singolo nel mercato europeo e in Giappone e che grazie a questa performance riuscì a raggiungere la top4 della classifica dei singoli italiana. Nonostante non fosse stata mai rilasciato come singolo ufficiale, negli states ebbe numerosi passaggi radiofonici.
Altra star ad incantare il festival è stato il grande David Bowie nel 97, a quel tempo a condurlo vi era il nostro caro ed affezionatissimo Mike Buongiorno. La rockstar si esibì con Little Wonder, singolo di maggior successo dell'album Earthling. La canzone riscosse molta popolarità nella madre patria Inghilterra (#14) e sopratutto in Giappone (#1) specialmente grazie al video diretto dalla nota Floria Sigismondi che venne istantaneamente nominato ai Brit Awards di quell'anno.
Al Festival di Sanremo non poteva di certo mancare lei, colei che ha segnato la musica pop nei primi anni 2000, Britney Spears! In vista dell'uscita nelle sale cinematografica di Crossroads, Le strade della vita, pellicola dove debutta come attrice nel ruolo di protagonista, la reginetta del pop salì sul palco dell'Ariston per intonare la power ballad I'm Not a Gril, Not Yet a Woman, colonna sonora del film ma anche terzo singolo estratto dal'album Britney. La Spears aveva l'opportunità di esibirsi in playback, cosa a cui era abituata a fare, ma quella sera decise di stupirci cantarlo totalmente dal vivo in versione acustica.
Uno degli ospiti più importanti del 57° Festival è stata assolutamente la band hip-hop Black Eyed Peas, che dopo essersi affermata negli Stati Uniti decide di farsi conoscere in Europa e specialmente in Italia. Per supportare la loro terza fatica discografica ma primo disco di successo Elephunk, la band si esibì sulle note del lead single Where Is Love (loro prima top10) e di Shut Up, rilasciato solo ed esclusivamente come singolo in Europa. Questa performance consentì alla band di aumentare notevolmente la loro popolarità nel bel paese, sopratutto quella di Shut Up che divenne un vero e proprio tormentone.
Dopo essersi fatta strada nel panorama musicale negli Stati Uniti nel 2008 con la hit I Kissed a Girl, l'anno seguente è la volta decisiva dell'Europa e per farsi conoscere meglio nel bel paese Katy Perry non poteva far altro che presentarsi alla nota kermesse. Dopo aver scatenato la platea sulle note di Hot n Cold, secondo singolo estratto dal secondo ma primo album di successo One Of The Boys, Katy si unisce con il conduttore Paolo Bonolis in una sorta di duetto in Don't Sop Me Now dei Queen. Infine dopo aver cantato con lui gli confessa: "Abbiamo una seconda passione in comune oltre ai Queen: l'Inter", mandandolo subito in fibrillazione svelandogli un body a strisce nerazzurre, che dire uno sketch molto divertente.
Questa era l'ultima performance ma prima di salutarci vi chiediamo: che ne pensate di queste performance? E sopratutto, ve le ricordate? Qual è il vostro rapporto con il Festival di Sanremo? Lo seguite regolarmente ogni anno o solo per qualche rara occasione come queste?
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