#ArtistFocus | Beyoncé, I Parte

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Benvenuti al 28° appuntamento della nostra rubrica del mercoledì #ArtistFocus, che vi permetterà di vedere un artista più da vicino analizzando 4 brani proventi dal suo vasto repertorio discografico.
Dopo le star Madonna, Britney Spears, Christina Aguilera e Mariah Carey non poteva di certo mancare lei! La regina dei Grammy Awards, signori e signori fate largo a Beyoncé, notata da tutti con il celeberrimo nomignolo Queen B.
Con alle spalle ben più di 10 anni di carriera da solista Beyoncé ha venduto circa 118 milioni di copie, facendo sempre breccia nella classifiche statunitensi e racimolando ben 20 Grammy Awards, è considerata l'artista donna con più nomination e premi vinti nella storia dei Grammy, dopo la leggendaria Aretha Frankin. Bey non è solo nota per le sue curve e sensualità ma anche per le sue grandi capacità vocali e doti da ballerina che la rendono una delle migliori performer in circolazione. Beyoncé Knowles, in origine nata come artista prevalentemente R&B con il passare degli anni è riuscita a sperimentare vari generi musicali come la Dance, l'Hip-Hop, il Soul, l'Urban, L'Electro ed il Dancehall, riuscendo a proporre sempre materiale all'avanguardia apprezzato dalle più grandi testate musicali e, ovviamente dal grande pubblico.


Be With You da Dangerously In Love, 2003

Il nostro percorso di questa artista Texana, dalle origini Barbadiane inizia nel 2003.
Dopo essersi presa una pausa dalla nota girl band di successo Destny Child in compagnia delle fedeli Kelly Rowland e Michelle Williams, per Bey arriva il momento del suo debutto come artista solista.
Nei panni di Foxxy Cleopatra nel film commedia Austin Powers, Beyoncé fa da colonna sonora col il suo singolo di debutto Work it Out. Il brano è incluso nell'edizione internazionale del suo primo disco Dangerously In Love, che vende complessivamente più di 10 milioni di copie.
L'album come descritto dalla stessa Bey è un miscela di mid-tempo, ballate e brani club-oriented, apparentemente può sembrare un disco R&B, ma se analizzato attentamente si riescono a trovare varie influenze hip hop, raggie e soul. Oltre a Work It Out ad anticipare il disco è la hit Crazy In Love.
Oltre ai singoli estratti di successo come: Baby Boy, Naughy Girl e Me Myselft And I; i brani che meritano di essere considerati sono; la sexy ballad Speechless, l'emozionante Dangerously In Love pt. 2 e il romantico duetto con il noto artista R&B Soul Luther Vandross, The Closer I Get To You.
Ma una delle traccie che maggiormente preferisco è senz'altro Be With You, una ballad R&B prodotta dalla stessa Knowles con Rich Harrson, caratterizzata da un introduzione di musicalità che richiamano il medio oriente. In questo brano Bey dichiara come il suo amate la rende una donna speciale e per questo desidera soltanto di stare con lui. Interessante è l'esecuzione che l'artista versa nel pezzo: incomincia dolcemente ma man man che ci avviciniamo alla fine, l'intensità cresce fino a coinvolgere pienamente l'ascoltatore con cori e virtuosismi vocali pienamente in stile soul.


Upgrade U da B-Day, 2006

A tre anni di distanza del primo album, al giorno del suo venticinquesimo compleanno, esce il suo B-Day. In origine il disco doveva essere pubblicato nel 2004 come follow-up di quello di debutto, ma alla fine fu spostato per via della pubblicazione dell'ultimo disco delle Destiny Child Destiny Fulfilled e delle riprese del musical Dreamgrils.
Da come si può intuire dal titolo, per Beyoncé B-Day è una vera festa di compleanno, si lascia andare e si avventura in direzioni più personali rispetto al passato, agendo per impulso.
Nonostante il disco si presenta come successore di Dangerously In Love, B-Day  possiede molte influenze anni 70 e 80 e funk. L'album viene molto apprezzato dalla critica e dal pubblico, vende complessivamente 8 milioni di copie e vince il Grammy Awards come Miglior album R&B Contemporaneo. Dal LP vengono estratti ben 7 singoli tra cui le hit Deja Vu, Irrepleaceable e Beautiful Liar.
In questo lavoro discografico inciso in men che non si dica nel giro di due settimane, non passano inosservato: Ring The Alarm, dove vediamo una donna arrabbiata e gelosa del proprio uomo, la sensuale Suga Mama dallo spirito funky e Green Light, dove emerge il fervore della ragazza del sud, grazie alla produzione firmata Neptunes. Un brano di questo prodotto che non potete assolutamente non gradire è un'altra gemma forgiata dall'accoppata Jay-z e Bey, sto parlando di Upgrade U. Nel pezzo Bee confessa che vuole essere la donna tanto premurosa di Jay-Z proponendogli addirittura di "migliorare" la qualità dei suoi accessori passando da un comune e costoso orologio a uno stravagante e di lusso come Ademar Piguet.
Per il brano è stato girato un video musicale (incluso nel DVD dell'edizione deluxe) che mostra Bey sfoggiare tutta la sua eleganza e sciccheria posando tutta coperta di diamanti e brillanti e addirittura con un cucciolo di caimano:


Dance For You, 4, 2011

Dopo esserci scatenati, facciamo un salto di ben 5 anni fino ad arrivare non al molto lontano 2011. Dopo essere stata a fianco di Lady Gaga nella hit Telephone e nel singolo Video-Phone, per Bee iniziano a verificarsi i primi imprevisti, a circa 21 giorni prima della data di rilascio, il suo quarto album 4 viene leakkato online inaspettatamente. In riposta al leak Bey sul suo account di FB annuncia l'evento spiacevole e ringrazia i fans per il buon responso avuto sul materiale e che non avrebbe voluto annuncialo in quel modo.
A supportare l'album sono i singoli Who Run The World (Girls), la ballad pop Best Thing I Ever Had, Love on Top e Countdown che purtroppo non riescono ad eguagliare il successo delle hit precedenti come le note Halo, Single Ladies e If I Were a Boy, ma nonostante ciò il disco riesce complessivamente a vendere più di 3 milioni di copie di cui 1,41 milioni (quasi la metà) Negli Stati Uniti d'america. 4 sarà il disco meno venduto della R&B star ma secondo e i critici è il più maturo e introspettivo che abbia mai inciso, presenta una fusione di vari stili musicali differenti e tratta di tematiche sociali come: l'emancipazione femminile, la monogamia e l'auto-riflessione.
Una delle tante perle di questo disco è senza dubbio la midtempo R&B Dance For You. Il pezzo prodotto dall'artista stessa e dal noto duo Tricky Stewart e The Dream, manifesta la sua devozione per il suo patner, di quanto sia leale, comprensibile e paziente, esprime che le importa veramente del suo cuore, che ha molti sentimenti da confessargli e per questo motivo è intenzionata a "ballare per lui".
I critici elogiano il pezzo specialmente per l'interpretazione e il sound in modo da considerarlo un tributo alla nota collega Janet Jackson.
Nonostante il brano non sia mai stato rilasciato come singolo entra nella classifiche nel Regno Unito, Corea del Sud e nella Hot100.
Molto sexy è il video musicale che vede Beyoncé nei panni di una vera femme fatale ispirandosi alla grande diva tedesca degli anni 40 Marlene Dietrich.


Heaven, Beyoncé, 2013

L'ultimo brano che andremo a conoscere è tratto dal suo ultimo bestseller Beyoncé, rilasciato a sorpresa a dicembre 2013. La release a sorpresa decisa in precedenza per evitare ovviamente il leak, (di cui fu vittima 4), si presenta una strategia ottima ed efficace: mette con le spalle al muro le rivali Miley Cyrus, Britney Spears e Lady Gaga e debutta ai piani alti delle classifiche statunitensi in men che non si dica riuscendo a diventare il sole 2 settimane il disco più venduto dell'anno negli Stati Uniti. Il progetto discografico non da considerarsi come un disco comune ma come un "Visual Album" poiché tutte le canzoni sono accompagnate da piccoli cortometraggi non lineari che rappresentano il concept di ogni canzone.
Il sound del disco è molto variegato e combina l'R&B con l'elettronica e il soul, mentre per quando riguarda le tematiche sono le stesse dell'album precedente però narrate con uno stile più dark, esplicito e crudo.
Tra la femminista Flawess, la sensuale Drunk In Love (maggior singolo di successo), la danzereccia Blow, la power ballad Jelous, la futurisca Mine e la dubspep Haunted, il brano che mi ha colpito maggiormente è la traccia #13 Heaven.
Il pezzo in questione scritto e prodotto da lei stessa con l'auto dei noti The Boots, è una ballad tragica dedicata a un figlio mai nato per via di un aborto spontaneo.

"Non potevo starmene lì a guardare mentre tu te ne andavi, ma il paradiso non poteva aspettare"

Con questa frase struggente si riesce a percepire il dolore e la sofferenza di una madre che prova per la perdita del proprio figlio. Alla fine del brano la cantante capisce e accetta che il paradiso è un luogo destinato a tutte le persone che noi amiamo recitando il padre nostro in lingua spagnola, da qui possiamo osservare la devozione della cantante per la religione cristiana.
Questo capolavoro può essere considerato insieme a Halo, Ave Maria, Broken-Harted Girl e I Was Here una delle ballad più emozionanti, intense ed intime che Bey abbia mai inciso.
Ecco a voi il video di questo pezzo che fa commuovere chiunque abbia un vero cuore:


Vi siete asciugati le lacrime? Bene, perché il nostro viaggio finisce qui! Che ne pensati di questi quattro brani della diva Bee?
Grazie per averci seguito alla prossima! Non mancate!

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