I migliori album del 2016 secondo Booklet!

In questo 2016 il mondo della musica è stato segnato da alti e bassi. Abbiamo dovuto dire addio a quattro leggende della musica; David Bowie, Prince, Leonard Cohen e George Michael. Non è mai successo che così tanti pilastri della musica se ne andassero nello stesso periodo e proprio per questo motivo quest'anno, musicalmente, verrà ricordato soprattutto per questi avvenimenti. Fortunatamente, dal punto di vista delle releases non ci possiamo lamentare, anzi.

In questi 12 mesi abbiamo assistito al ritorno sulle scene di grandi pop star come Rihanna, che dopo anni di attesa ha rilasciato il suo "Anti" oppure Beyonce che ancora una volta ha creato un visual album, "Lemonade". Non sono mancati neanche gli artisti che ci hanno lasciati piacevolmente sorpresi e le grandi scoperte.
Noi di Booklet abbiamo quindi deciso di stilare una lista dei 50 migliori album del 2016.
 In questa lista, in ordine alfabetico, troviamo tanti generi e artisti diversi. Si passa dall'Hip Hop, all'Alternative, all'R&B, al Metal al Pop e molto altro. Ora, bando alle ciance, ecco gli album migliori usciti quest'anno:

22, A Million - Bon Iver

Dopo cinque anni di parziale silenzio, la band statunitense Bon Iver torna con il loro terzo album, ma arricchendo l'indie rock/folk con strumentazioni più elettroniche. Eppure il risultato non cambia, perché rimangono le atmosfere oniriche e misteriose, la voce avvolgente del frontman Justin Vernon ed il songwriting esistenziale e frammentato, tutti gli elementi che hanno caratterizzato il loro stile fin dagli esordi. Insomma, "22, A Million" è lo stendardo di una band tanto camaleontica quanto coerente a sé stessa e sempre in continua ricerca di risposte alle grandi domande che ci poniamo ogni giorno.

 Top Tracks: 22 Over Soon, 33 God, 8 Circle

99,9% - Kaytranada

È il progetto di debutto di Kaytranada, dj 23enne canadese originario di Haiti. Nell'album troviamo basi elettroniche trascinanti influenzate da tanti generi: funk, soul, R&B e dance. Tra i featuring spiccano i nomi di Anderson .Paak, Syd del gruppo The Internet, Vic Mensa, Craig David e gli AlunaGeorge. Questo disco, rilasciato a Maggio con quindici tracce, contiene sounds tradizionali della sua terra d'origine misti a quelli moderni, i quali lo hanno reso un progetto autentico e personale.

Top Tracks: Got It Good, One Too Many, You're The One

A Moon Shaped Pool - Radiohead

Con il peso di una carriera trentennale la band inglese Radiohead aveva il compito, non facile, di riuscire a soddisfare le aspettative del pubblico mondiale. "A Moon Shaped Pool" riesce e capeggia nell'intento di imporsi come uno degli album maggiormente riusciti del panorama alternative di sempre, ancora nel 2016. Ciò che ci viene mostrato sono tracce intime, che svelano il loro lato più essenziale, malinconico, e che sintetizzano il tutto basandosi su sound privi di atmosfere sgargianti come eravamo abituati in passato: il colore ha fatto posto ad un grigiore che permea l'esistenza e l'intera vita. Prende infatti strada un'atmosfera strana, dove il sottile valico tra nostalgia e malinconia viene oltrepassato per far spazio ad una serenità mite.

 Top Tracks: Daydreaming, True Love Waits, Glass Eyes.

A Seat At the Table - Solange

Dopo ben 4 anni dal suo primo ed ultimo EP "True", la più timida delle Knowles torna sulle scene con "A Seat at The Table" e finalmente riesce a farsi notare! Debutta direttamente alla #1 della Billboard 200 e riceve molti consensi dalla critica per il sound curato e per la delicatezza nel trattare tematiche molto discusse e care come quelle dei Black Live Matters. Assolutamente da ascoltare!

Top Tracks: Cranes In The Sky, Don't Touch My Hair, Mad

A.I.M. - M.I.A.

A tre anni di distanza da "Matangi" e dopo il rilascio di alcuni singoli, la rapper britannica M.I.A. è tornata quest'anno con il suo quinto progetto intitolato "AIM". Questa volta la provocatoria artista ha toccato temi meno politici o sul razzismo, ma ha voluto realizzare un album positivo con un messaggio d'amore. Tra i produttori, troviamo Skrillex, Diplo e Blaqstarr. Sarà davvero il suo ultimo album, come ha affermato lo scorso Luglio?

 Top Tracks: Borders, Go Off, Freedun

Al I Need - Foxes

La cantautrice britannica Foxes ad inizio di quest'anno (5 Febbraio) rilascia il suo secondo progetto discografico "All I Need". Anticipato da molteplici singoli, tra cui "Body Talk","Better Love" e "All I Need", racchiude in sè dei sound pop con elementi più classici e dei testi semplici e spensierati, facendo un disegno perfetto del suo carattere e della sua età. Un progetto che comunque non va sottovalutato, inoltre lodabile la volontà di Foxes nell'andare controcorrente e proporre pezzi che non seguono le mode del momento ma sono fedeli alla sua carriera e al suo essere.

 Top Tracks: Better Love, Cruel, Devil Side

All My Demons Greeting Me As A Friend - Aurora

Dopo aver rilasciato diversi brani la cantante norvegese AURORA, finalmente. pubblica il suo primo album da solista. In questo progetto c'è una grande attenzione alle produzioni e, nonostante i testi siano guidati prevalentemente dal sentimento della malinconia, le basi illudono l'ascoltatore trasportandolo in un mondo parallelo fatto di boschi innevati che lo fanno sentire in pace con sé stesso e lo portano a godersi questo progetto dall'inizio alla fine, grazie anche all'interpretazione della giovane cantante.

 Top Tracks: Lucky, Murder Song (5, 4, 3, 2, 1), Under The Water

Amnesty - Crystal Castles

Si tratta del quarto album in studio del duo elettronico canadese Crystal Castles. Nel disco la nuova voce di Edith Frances, a sostituire l'ex vocalist Alice Glass. Il lavoro riprende le sonorità tipiche dei prodotti precedenti del gruppo, effettuando però un balzo in avanti, sottolineato soprattutto da una matrice hip hop presente in alcuni brani (Sadist, Femen). Il disco verrà proposto in un tour che toccherà anche l'Italia.

 Top Tracks: Enth, Char, Frail.

ANTi - Rihanna

L'album che segna il ritorno di una delle star più potenti del music business arriva dopo ben quattro anni dal lavoro precedente e fin da subito fa parlare di sé in tutto il mondo. ANTi rappresenta la svolta decisiva di Rihanna, una rottura degli schemi che fino ad allora l'avevano accompagnata. Poche le tracce mainstream, in favore di molti pezzi originali e caratteristici che ci permettono di ascoltare una versione più consapevole della cantante barbadiana.

 Top Tracks: Higher, Desperado, Close To You.

Atrocity Exhibition - Danny Brown

Il rapper Danny Brown libera tutto il suo potenziale nel suo eccentrico terzo disco. Il merito va anche al produttore Paul White (che compare in quasi tutti i crediti di produzione) il quale crea basi che si discostano dal mero hip hop, approfondendolo con elementi psichedelici e sperimentali. E l'Mc non spreca affatto l'occasione, facendoci entrare nella sua mente, con le sue contraddizioni, le sue zone più oscure e quelle più divertenti, sfoggiando un flow mutevole e adatto ad ogni situazione.

Top Tracks: Really Doe, Ain't It Funny, When It Rain

Beautiful Lies - Birdy

Beautiful Lies è l'album conferma della cantautrice Birdy che ci propone un lavoro maturo e ben curato. Senza distacco dai lavori precedenti, la giovane artista offre un lavoro più completo ed omogeneo in cui regna la sua voce unica. Le produzioni, poco invasive, appartengono al panorama indie pop moderno e strizzano l'occhio al pubblico mainstream.

 Top Tracks: Shadow, Hear You Calling, Growing Pains.

Brave Enough - Lindsey Stirling

A tre anni distanza dal lavoro precedente, Lindsey Stirling rilascia "Brave Enough", album che rappresenta una sorta di rinascita al contrario dall'album precedente "Shatter Me", che è stato ispirato dalla battaglia che la giovane violinista ha dovuto sostenere contro l'anoressia. In questo lavoro la musicista si sente rinsavita, proprio come si può denotare dalla cover in cui si sente libera e leggera nell'aria, oltre ad essere circondata da un velo smosso dal vento, immagine caratteristica che ci mostra simbolicamente il lieto fine dopo un labirinto il cui percorso è stato intriso di emozioni negative. Top

Tracks: Lost Girls, Mirage, Don't Let This Feeling Fade

Citizen Of Glass - Agnes Obel

La voce candida dell'artista e il curatissimo lavoro di produzione ci cullano per tutta la durata dell'ascolto di questo nuovo lavoro della cantante danese Agnes Obel. Il tema del vetro in tutte le sue sfaccettature funge da scheletro in tutti i testi, mentre vari strumenti classici (alcuni usuali, altri molto meno) si intrecciano armonicamente creando atmosfere magiche e soavi e rendendo "Citizen Of Glass" uno degli album più meritevoli in ambito indie e chamber pop.

 Top Tracks: Stretch Your Eyes, Familiar, Trojan Horses

Cleopatra - The Lumineers 

"Cleopatra" è il secondo album in studio della band statunitense The Lumineers, che a seguito dell'omonimo progetto discografico di quattro anni fa è tornata questo 2016, speranzosi di bissare il successo. Qui, il folk, ancora una volta, viene fuso assieme al genere pop, per dar vita a tracce spensierate, leggere e non impegnate; il tutto costruendoci attorno un'atmosfera malinconica, in una sorta di presa di coscienza sullo scorrere del tempo, applicato però a sound che si impongono con una disarmante semplicità sonora.

 Top Track: Sleep On The Floor, Ophelia, In The Light

Coloring Book - Chance The Rapper

Una delle releases più solide dell'anno arriva dal giovane rapper di Chicago Chance The Rapper. In "Coloring Book" l'artista ci porta in chiesa usando la parola di Dio come guida. Non lasciatevi ingannare da questa descrizione, non ci troviamo di fronte a un album gospel vero e proprio anche se, definirlo tale no sarebbe del tutto sbagliato. Coloring Book è un album hip hop con influenze Soul, Jazz che ha come base il Gospel. E' difficile non sorridere mentre si ascolta questo disco, Chance è estremamente ottimista, anche se le circostanza che descrive non sempre giustificano questa scelta.

Top Tracks: All We Got, Angels, Summer Friends

Dangerous Woman - Ariana Grande

La vocalist statunitense di origini italiane Ariana Grande ci mostra una maturazione artistica con il suo ultimo sforzo discografico "Dangerous Woman". Affermata la sua consacrazione nel musicbiz, la giovane ragazza riesce a stupire il pubblico proponendo qualcosa di diverso rispetto ai suoi precedenti lavori e in più collabora molto più sulla co-scrittura dei testi che lasciano i temi adolescenziali per dare spazio ad una donna consapevole di se stessa e di ciò che è in grado di fare.

Top Tracks: Greedy, Touch It, Leave Me Lonely

Don't You - Wet

Nel 2015 il The Fader li aveva definiti come il più promettente gruppo del panorama musicale e nel 2016, grazie alla pubblicazione del loro album di debutto, i Wet non hanno deluso le aspettative. La band indie pop americana formatosi nel 2012 rilasciò l’anno seguente il primo EP ma solo all'inizio di quest’anno è riuscita a pubblicare il disco “Don’t You” ottenendo scarsi risultati nelle chart ma venendo ben accolto dalla critica. Siamo di fronte ad un album dalle atmosfere oniriche che non lascerà certamente delusi gli ascoltatori più esigenti.

Top Tracks: All The Ways, Island, Deadwater 

Encore Un Soir - Celine Dion

"Ancora una notte, ancora un'ora, ancora una lacrima di gioia", questo è quello che Celine Dion chiede con tanto dolore in "Encore Un Soir", nuovo album in lingua francese che ci parla della capacità dell'andare avanti e di fidarsi di noi stessi dopo una grande perdita. Celine lascia da parte la sua potenza per la sua fragilità, al sentimento e alla delicatezza, facendo ancora centro.

Top Tracks: Encore Un Soir, Ordinarie, Je nois veux 

EVOLution - Sabrina Carpenter

Entriamo nel mondo di una ragazza diciannovenne che scopre per la prima volta le difficoltà amorose ma allo stesso tempo ci inoltriamo nei suoi sogni. In "EVOLution", la cantautrice americana Sabrina Carpenter, fa risaltare tutto il suo talento nonostante la tenera età. Con dei testi pieni di dolcezza e voglia di vivere e delle produzioni che posso invidiare anche stelle della musica più affermate e presenti nel musicbiz da anni, si dimostra una vera sorpresa che non tutti ci saremmo aspettati.

Top Tracks: No Words, Thumbs, All We Need Is Love

Headspace - Issues

Band statunitense famosa per la contaminazione di generi sempre presente nei loro album, gli Issues, quest'anno, con "Headspace", sono riusciti a rendere ancora più interessante il misto di R&B e nu-core che li contraddistingue. Si va da mixaggi di rap, synth spaziale e metalcore, a tracce più rilassate con atmosfera country-core. Ma si passa anche attraverso il pop-punk con influenze jazz o un più semplice rap'n core: ciò risulta essere tutt'altro che un mappazzone sonoro, quanto piuttosto un progetto ben calibrato ed esuberante.

Top Tracks: Flojo, Slow Me Down, Yung & Dum (feat. Jon Langston) 

HERE - Alicia Keys

Dopo 4 anni, in cui si è dedicata soprattutto al lavoro di mamma, Alicia Keys torna con nuovo album. Stavolta la maggior parte delle produzioni sono state sue e del marito Swizz Beatz ed il lavoro è un apprezzato e raffinato sound che dà un tocco particolare a ciascuna delle tracce, incentrata su uno specifico aspetto della vita familiare.

Top Tracks: Hallelujah, Illusion Of Bliss, Work On It

I Like It When You Sleep, For You Are So Beautiful Yet So Unaware Of It - The 1975 

 Il gruppo inglese The 1975 ha pubblicato questo fine Febbraio il secondo album di studio intitolato "I Like It When You Sleep, for You Are So Beautiful Yet So Unaware Of It". Questo progetto non colpisce solo per il titolo lungo e alquanto bizzarro ma anche per la musica; il gruppo sorprende tutti i fan proponendo un lavoro maturo con influenze glam rock, pop anni '80 e brani strumentali come ad esempio la title track e "Please Be Naked" che farebbero invidia a M83. Non mancano neanche le influenze RnB e Gospel in "If I Believe You".

Top Tracks: Please Be Naked, If I Believe You, Somebody Else 

Joanne - Lady Gaga

Dopo la parentesi Jazz, Lady Gaga torna sulle scene per parlarci delle sue origini togliendosi definitamente quella veste da personaggio eccentrico e sofisticato che l'aveva contraddistinta negli ultimi dieci anni nel panorama musicale odierno. "Joanne" è il suo album più personale dove possiamo sentire la vera Stefani Joanne Angelina Germanotta. Un progetto dedicato interamente a coloro che l'hanno seguita più da vicino.

Top Tracks: John Wayne, Dancing In Circles, Angel Down

Lady Wood - Tove Lo

La cantautrice svedese Tove Lo ha pubblicato alla fine di Ottobre il suo secondo album in studio "Lady Wood". Dodici brani collegati con un concept ben definito e vissuto dall'artista, che ha voluto raccontare le sue emozioni e toccare temi anche espliciti ma non scontati. Questo progetto elettro-pop è diviso in due parti (la prima "Fairy Dust" e la seconda "Fire Fade") ed ogni capitolo è accompagnato da un visual che rappresenta ogni traccia. Nel 2017, oltre al rilascio della clip della seconda parte, è atteso anche il continuo dell'album.

Top Tracks: Lady Wood, True Disaster, Imaginary Friend

Lemonade - Beyonce

Anche Beyoncé ha deciso di tornare quest'anno con "Lemonade", album accompagnato dall'omonimo visual in cui viene descritta in varie fasi l'esperienza del tradimento che culmina nel perdono e nella redenzione. Il progetto contiene al suo interno 12 tracce, dove Beyoncé compie un percorso sperimentando anche nuovi generi. "Lemonade" ha ricevuto una grandissima attenzione mediatica ed è stato acclamato dalla critica ricevendo ben 9 nominations ai Grammy Awards.

Top Tracks: 6 Inch, Freedom, All Night 

Low Kii Savage - Kiiara

Una delle tante rivelazioni di quest'anno è senza dubbio la giovane cantante e songwriter americana Kiiara. L'artista ha pubblicato quest'anno il suo primo Ep sotto la Atlantic Records intitolato "Low Kii Savage". Questo progetto ha portato una ventata d'aria fresca nel panorama musicale in quanto riesce ad unire magistralmente l'electro pop ad elementi trap e hip hop senza cadere quasi mai nel banale.

Top Tracks: Gold, Tennessee, Feels 

Mad Love. - JoJo

Prima di ora la cantante americana JoJo ha reso pubblici diversi singoli, senza mai riuscire comunque a pubblicare un album, ma, nel 2016, a distanza di 10 anni dall'album "The High Road", l'artista rende disponibile il suo terzo album in studio "Mad Love.". Anticipato dal singolo "Fuck Apologies." l'album racchiude in sé diversi generi (spazia dal pop, all'R&B all'Hip Hop) mettendo sempre in primo piano la sua voce.

Top Tracks: FAB., Honest., Good Thing.

Majid Jordan - Majid Jordan

Con alle spalle esperienze lavorative con Drake ( in "Hold On, We're Going Home"), quest'anno l'album di debutto è spettato anche a Majid Al Maskati e Jordan Ullman, ovvero i Majid Jordan. Il duo di Toronto ha prodotto e scritto l'intero progetto omonimo, pubblicato lo scorso Febbraio e contenente i singoli "My Love" con Drake e "Something About You". La loro musica è caratterizzata da mid-tempo R&B con sounds deep house ed atmosfere dark influenzate dagli anni '80/'90, le quali sono in gradi di ipnotizzare l'ascoltatore.

Top Tracks: Make It Work, My Love, Pacifico 

Malibu - Andersoon .Paak

Il 2016 è stato l'anno della riscossa per la giovane leva Anderson .Paak, dopo essersi fatto notare l'anno scorso grazie alle sue apparizioni in "Compton" di Dr. Dre, datato l'anno scorso; e con "Malibu" dimostra a tutti il suo talento, creando un mix fresco e moderno di R&B, funk, jazz, soul e hip hop. Il secondo album dell'artista è un album pieno di speranza, spesso riflessivo e retrospettivo, ma sempre pronto a sfornare musica perfetta per darci la carica e scatenarci, tanto nella pista da ballo quanto nella nostra intera vita.

Top Tracks: The Season/Carry Me, Come Down, The Dreamer

St. Lucia - Matter

St. Lucia, nome d'arte di Jean-Philip Grobler, pubblica il suo secondo album in studio lo scorso gennaio. Il disco è un ottimo prodotto synthpop, ben sviluppato e curato a dovere. Il disco è interamente scritto e prodotto da Grobler, Patricia Baranek e Chris Zane. Ha partecipato al progetto, nella traccia Help Me Run Away, anche il Grammy-winner Jack Antonoff (fun., Bleachers).

Top Tracks: Game 4 U, Help Me Run Away, Dancing On Glass.

Nightride - Tinashe

Dopo aver rilasciato il tanto acclamato "Aquarius" due anni fa e il presunto rilascio di un follow-up mai uscito, il 4 Novembre la giovane artista R&B Tinashe pubblica "Nightride". Un Mixtape di tutto rispetto nell'ambito delle produzioni che risultano essere per nulla scontate senza lasciare il tocco iniziale che la ragazza aveva dato alla sua musica, perso però ultimamente con i suoi ormai buzz single. Il progetto avrà un seguito che uscirà entro la fine del prossimo anno.

Top Tracks: Sunburn, Sacrifices, Ghetto Boy 

Not to Dissapear - Daughter

Nel loro secondo album di studio "Not To Dissapear", la band indie rock Daughter riprende esattamente da dove ci aveva lasciati con "If You Leave" (2013) ma in un modo migliore, mostrando di essersi evoluti in ogni aspetto. La stessa tristezza che caratterizza il disco di debutto è presente anche qui ma è raccontata e guardata da direzioni diverse che forse nessuno si aspettava dai Daughter. La punta di diamante del progetto è senza ombra di dubbio "Doing The Right Thing" che tratta il tema di cui pochi parlano; la demenza, la perdita progressiva dell'individualità.

Top Tracks: Doing The Right Thing, Fossa, Alone/ With You 

Phase - Jack Garratt

Dopo la pubblicazione di vari EPs, nel 2016 è finalmente uscito l'album di esordio di Jack Garratt, "Phase". Al suo interno il cantante indie ci mostra il suo stile, rafforzato da una voce particolare ed emozionante. Garratt ha scritto e prodotto tutte le tracce dell'album venendo accompagnato in due casi anche da Mike Spencer, noto per aver collaborato con Years & Years, Foxes e Rudimental.

Top Tracks: Worry, The Love You're Given, My House Is Your Home

Redemption - Dawn

Con Redemption la sofisticata e futuristica Dawn pone a termine una trilogia concettuale iniziata tre anni fa con Goldenheart e proseguita lo scorso anno con Blackheart. Una pura dimensione riflessiva e intimistica che riesce a farsi impegnata e autobiografica, anche senza rinunciare alla pista da ballo. Un'autentica eleganza black e chiara consapevolezza delle proprie radici.

 Top Tracks: Black Crimes, Renegades, The Louvre 

Sept. 5th - DVSN

Il gruppo enigmatico conosciuto come DVSN ha debutto ad inizio anno con il rilascio di una serie di brani e dopo neanche 4 mesi, è arrivato album di debutto "Sept 5th". Dietro a questo duo originario di Toronto si nasconde il cantante Daniel Daley e il produttore Nineteen85 che tra l'altro, troviamo dietro a due delle più grandi hits di Drake (Hotline Bling, Hold On, We're Hoing Home). Non c'è da stupirsi quindi del fatto che questi due ragazzi siano gli ultimi arrivato alla OVO Sound, casa discografica fondata proprio da Drake. Il progetto è composto da un sound rnb old school , arricchito da arrangiamenti ed elementi più contemporanei. Un album che riesca a mettere d'accordo i nostalgici del genere anno '90 e gli amanti dell'rnb alternative.

Top Tracks: The Line, Hallucinations, Try/ Effortless 

Skin - Flume

Un deejay che è riuscito a farsi distinguere in questo 2016, proviene dalla lontana Australia ed il suo nome è Flume. Dopo aver esordito con il suo primo album nel 2012, Harley Edward Streten torna con "Skin" e non delude per niente le aspettative. Un bel mix di electronica, trip-hop e EDM per un progetto decisamente molto eccentrico e pieno di sperimentazione.

Top Tracks: Tiny Cities, Numb & Getting Colder, Like Water

Starboy - The Weeknd

Non è stato abbastanza per The Weeknd il successo dell'anno scorso, perché ha voluto confermare il suo talento con l'uscita del suo terzo sforzo discografico "Starboy". Se pensate di voler ascoltare le sonorità degli album passati, state sbagliando cantante, in quanto The Weeknd rinnova ancora una volta il suo stile, esplorando i territori del synth-pop anni '80 e mostrando un'ulteriore maturazione artistica, ma pur sempre mantenendo quell'aura di mistero ed egocentrismo che l'hanno reso uno degli artisti più inconfondibili di questa nuova generazione.

Top Tracks: Starboy, Party Monster, Secrets 

Tal - Tal

Nel mondo musicale francese di questo anno un'artista si è distinta tra tutte con il suo terzo album studio rilasciato il 28 Ottobre 2016. "TAL" riesce a sperimentare anche con sound abbastanza radiofonici come ci annunciano i suoi primi due singoli "Are We Awake" e "Le Temps Qu'il Faut", diventati entrambi delle hits in madrepatria. La cantante non si risparmia con la qualità e sforna un ottimo mix tra ballad e uptempo che spazza via la staticità, inoltre le influenze di vari generi amalgamano per bene il tutto. Inoltre, come ultimamente va di moda in Francia, troviamo dei testi misti tra la lingua madre di Tal e l'inglese.

Top Tracks: Le Guitariste, Out Of Stress, Are We Awake 

The Altar - Banks

Dopo il debutto con "Goddess" che l'ha fatta diventare una delle artiste più promettenti del panorama alternative, Banks è tornata a fine settembre con il nuovo album "The Altar". Già dal primo singolo rilasciato "Fuck With Myself", capiamo che l'artista ha deciso di mettersi in gioco mostrando un lato inedito di sè.

Top Tracks: Mother Earth, Trainwreck, 27 hours 

The Colour In Anything - James Blake

A seguito dell'acerbo, ma comunque ben composto, omonimo album "James Blake", e l'onirico "Overgrown", il cantautore britannico James Blake torna con un'ulteriore poesia sinfonica di ben 76:13 minuti: "The Colour In Anything". La patina elettronica lascia qui spazio ad un'introspezione poetica senza precedenti, dove Blake si spoglia di ogni corazza, si mette a nudo, in un connubio musicale che media fra il tradizionale stile distintivo del cantante, e nuove trovate ritmiche dal suono delicato, innocente, ricche di componenti, che scandiscono ogni singolo secondo prendendosi il proprio tempo e i propri spazi.

Top Tracks: I Need A Forest Fire, f.o.r.e.v.e.r., The Colour In Anything.

The Human Condition - Jon Bellion

Dopo vari mixtape ed aver risolto la questione della casa discografica, Jon Bellion ha pubblicato finalmente il suo album di debutto. Come i suoi precedenti lavori, Jon scrive testi piuttosto personali, spesso incentrati sulle sue relazioni amorose. Essendo anche produttore, riesce a dare il giusto tempo al cantato, rallentando il ritmo, accelerandolo con brevi versi rap o modificando la voce.

 Top Tracks: All Time Low, Guillotine, Maybe ID

The Wrong Kind Of War - Imany

Dopo la megahit "You Will Never Know" non si è sentito più parlare della cantante francese Imany, fino a quando, all'inizio di quest'anno e per tutta l'estate, non è esplosa nelle radio la canzone remixata da Filatov & Karas "Don't Be So Shy"; questa si rivela una hit in tutta Europa, capace di dominare le charts prinicipali; spinta da questo successo ella pubblica l'album "The Wrong Kind Of War" che riesce a posizionarsi bene in classifica al suo debutto. 

Top Track: No Reason No Rime, Wrong Kind Of War, I'm Not Sick But I'm Not Well

The Life Of Pablo - Kanye West

Il 2016 è stato l'anno del comeback anche per Kanye West, il quale è tornato con "The Life Of Pablo", un album in cui Mr. West mostra ancora il suo carattere controverso creando un progetto fortemente eterogeneo senza un particolare concept . Nonostante questo al suo interno non mancano pezzi di altissima qualità che ci fanno ricordare il grandissimo talento del rapper.

 Top Tracks: Ultralight Beam, Waves, Wolves

This Is Acting - Sia

Prima di pubblicare l'album, Sia aveva annunciato che questo lavoro sarebbe stato il più pop di tutta la sua carriera pluri-decennale, infatti, appena pubblicato, si era avvertito tutto questo, ma in più la cantante annunciò che questo album sarebbe stato un vero e proprio insieme di scarti costituito per di più da canzoni che artisti come Adele, Shakira, Rihanna, Beyoncé (etc.) avevano rifiutato. Nonostante fosse stata etichettato come un "album di scarti", "This Is Acting" ha ottenuto una smash-hit, ovvero "Cheap Thrills" che ha iniziato la sua lunga permanenza in classifica dal Febbraio 2016. Grazie a questo inaspettato successo Sia ha deciso di pubblicare la versione Deluxe dell'album nel settembre di quest'anno dalla quale è stata estratta la canzone "The Greatest" che si è rivelata anch'essa una buona hit mondiale.

 Top Tracks: One Million Bullets, Broken Glass, Midnight Decisions

Transcendence - Devin Townsend

Nel mondo del metal, una delle band che si contraddistingue maggiormente per le loro produzioni all'avanguardia e senza tempo è sicuramente Devin Townsend Project. Anche se non è il loro progetto migliore, "Trascendence" è un'ulteriore conferma della loro bravura e del loro genio musicale. Il genere varia tra il progressive metal, symphonic metal e tratti di un classico rock più sperimentale ed elaborato del solito. Rispetto ai precedenti lavori della band canadese questo lavoro risulta essere più soft, ma nonostante ciò riesce a non far rimpiangere ai fans i "vecchi" sound più aggressivi. Il progetto è suddiviso in due dischi: dieci inediti nel primo e nel secondo sono presenti molteplici demo e due tracce concluse per un totale di altri undici pezzi.

Top Tracks: Failure, Offer Your Light, Gump

Velvet Portraits - Terrace Martin

Terrace ha a lungo prodotto per Snoop Dogg, mentre più recentemente si è fatto notare per delle produzioni negli album di Kendrick Lamar. Lui, però, è un abilissimo musicista jazz. "Velvet Portraits" è l'ennesima prova che la musica jazz (lasciate stare Lady Gaga, per favore!) non è noiosa, specialmente come ce la condisce Terrace, mescolandola con il pop, il soul (Never Enough), il funky (Turkey Taco) ed una buonissima dose di romanticismo.

 Top Tracks: Push , Curly Martin, Bromali

Vroom Vroom - Charli XCX

Charli XCX dopo l'album "Sucker" è passata in penombra, ma continua ancora a fare musica. Nell' EP "Vroom Vroom", si allontana dal genere del precedente album per passare a suoni più di nicchia, pur mantenendo lo stesso il suo stile inconfondibile. In "Trophy" è presente un sample di una frase di Uma Thurman dal film "Pulp Fiction".

 Top Tracks: Vroom Vroom, Trophy, Paradise

We Got It From Here, Thank You For Your Service - A Tribe Called Quest

 Uno dei gruppi più influenti della Storia dell'Hip-Hop ha deciso di pubblicare quest'anno l'ultimo album come gruppo. Ed è stato come se non avessero mai lasciato, perchè anche "We Got It from Here... Thank You 4 Your Service" suona quasi come uno dei loro primi album e troviamo ancora il giusto contenuto di testi sociali, specialmente se consideriamo che la miccia di questo nuovo album è stato l'attentato terroristico a Parigi.

Top Tracks: Mobius, Lost Somebody, Movin Backwards

Wonderful Crazy Night - Elton John

In un'epoca in cui le leggende del music business faticano a farsi notare in classifica, Sir Elton John pubblica un audace lavoro rock and roll in grado di arrivare anche ad un pubblico giovane. Il disco coniuga il background tradizionale dell'artista con un'energia moderna capace di raggiungere il pubblico delle radio pop. Si tratta niente meno del trentaduesimo album in studio del cantautore britannico.

Top Tracks: Blue Wonderful, Tambourine, In The Name Of You.

X Infinity - Watsky

Un poeta e scrittore di San Francisco che si dà al rap. Ho scoperto Watsky per caso, ma è stato ben presto amore. "x Infinty" è il suo quarto album ed in esso ho trovato un flow che spesso ricorda la rabbia di Hopsin e l'ironia di Eminem, mentre molto raffinato è il lavoro nelle lyrics. Spesso Watsky racconta proprie esperienze e lo fa senza stancarci, spesso usando come riferimenti libri ("Il Mondo Nuovo" di Aldous Huxley) o celebri personaggi (il pianista Arthur Rubinstein e lo scrittore Arthur Conan Doyle). Per non parlare di come affronta temi delicati come la violenza ("Stick To Your Guns") e l'omofobia ("Going Down").

 Top Tracks: Little Slice, Don't Be Nice, Going Down


Eccoci giunti alla fine di questa lista. Ora siamo curiosi di sapere quali tra questi album preferite e soprattutto, tra tutti gli album usciti in questo 2016, quali inserireste nella vostra lista personale?