#ArtistFocus: Tove Lo, Parte I

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É la primavera del 2013 quando la cantautrice e compositrice svedese Tove Ebba Elsa Nilsson rilascia il suo primo singolo “Habits (Stay High)”, un pezzo elettro-pop con influenze indie caratterizzato da un testo molto forte ed onesto che analizza nei minimi dettagli quello che Tove Lo ha passato dopo una separazione molto brusca e violenta.
La canzone non riceve successo, ma, come accaduto alla sua connazionale Lykke Li, esplode nelle classifiche di tutto il mondo grazie al remix fatto dagli Hippie Sabotage.


L’artista, come dice spesso, si è trovata catapultata in un mondo che credeva non avrebbe mai esplorato, il mondo della musica; lei fino a quel momento aveva scritto e composto demo per vari artisti come Lea Michele, Icona Pop ecc...
Nel giro di un anno esce il suo primo ed unico EP “Truth Serum” e nel 2014 il suo sogno più grande diventa realtà: esce in tutto il mondo il suo primo album “Queen Of The Clouds”, progetto che ricevette molte recensioni positive dalla critica.
L’album è diviso in tre capitoli: “The Sex”, dove l’artista parla della parte più superficiale e carnale dell’amore ammettendo i suoi desideri spinti senza alcun tipo di censura, “The Love”, in cui parla di quando nella relazione si intravede quel piccolo bagliore di amore (il vero amore) tra i due, ed infine “The Pain”, ovvero la fine di tutto e l’inizio della depressione. Non a caso “Habits (Stay High) è la track di chiusura.
Musicalmente parlando l’album è un mix perfetto di pop con lievi venature alternative e techno, caratterizzato da testi estremamente diretti e taglienti; l’ammissione delle sue imperfezioni e delle sue colpe mette quasi a disagio l’ascoltatore.
A mio modesto parere non sarà l’album pop migliore del 2014, ma se fosse stato strutturato meglio avrebbe facilmente potuto ambire a quel titolo.

L’artista nel 2014 scrisse la smash hit “Love Me Like You Do”, che poi venne data all’artista e sua amica Ellie Goulding, la quale prese parte alla realizzazione della colonna sonora per il discusso film “50 Sfumature Di Grigio”. Tra l’altro questo pezzo le ha portato una nomination ai Grammy Award per “Best Song Written for Visual Media”.
Negli anni che hanno preceduto l’inizio della sua seconda era Tove Lo ha collaborato con molti artisti, come ad esempio Flume, Broods, Years & Years, Nick Jonas ed altri, ma sopratutto ha avuto l’onore di far parte dell’ultimo album della band britannica Coldplay nella canzone “Fun”. Tutti gli artisti che l’hanno voluta nelle loro canzoni hanno giustificato la loro scelta definendola una ragazza speciale e con un particolare contatto con la musica.

Tove Lo ha da poco rilasciato “Cool Girl”, pezzo elettro-pop che ha il compito di aprire la sua nuova era e presentare il suo secondo album in studio,“Lady Wood”, in uscita in 28 Ottobre. Il disco sarà contraddistinto invece da sonorità più dark definendo l'artista americano The Wekknd la sua maggiore influenza per questo progetto.
La giovane artista svedese sarà impegnata da Settembre e fine Ottobre a fare l'Opening Act al nuovo tour dei Maroon 5, dove presenterà nuovo materiale dall'album.
Prima di lasciarvi all’ascolto dei quattro brani scelti vi lascio all’ascolto della cover di “Elastic Heart” di Sia in modo da farvi ascoltare la sua bellissima voce nella sua maggiore interezza e purezza:



Ora prendetevi qualche minuto per ascoltare questi quattro brani non molto conosciuti della sua carriera (con rispettiva esibizione live):

 
SCARS
Sicuramente ci troviamo davanti ad uno migliori pezzi della, ancora molto piccola, discografia della giovane artista svedese. La canzone è caratterizzata da una base intima e sofisticata, che accompagna alla perfezione la bella voce della cantante.



L’inedito è stato scritto interamente da Tove Lo per il terzo capitolo cinematografico della saga “Divergent”, e come si evince dal titolo (Scars, cicatrici) il pezzo parla delle cicatrici che ci portiamo dentro causate da delusioni affettive, ma, nonostante il dolore, riusciamo sempre a rialzarci e ad andare avanti come dice anche il testo:

"Now let the healing start
The fires out of guns
We keep it in our hearts
We’re like a thousand suns
Every day, step by step, we dare to love again
And if we lose our grip, meet you at the end
"


THOUSAND MILES
Tove Lo descrive questo pezzo come uno dei più importanti per lei perché è dedicato alla persona che ama che purtroppo ha dovuto lasciare lontana per inseguire il suo sogno. Se ci pensiamo è una cosa davvero triste scegliere tra il proprio sogno e l’amore, quello che forse credevi essere la cosa più importante.
L’artista in un video in cui parla della canzone confessa in lacrime “Il fatto è che questo è il mio sogno, io sto vivendo il mio sogno in questo momento… l’unico punto scuro di questa vita è che tu sei lontano dalle persone che tu ami […] La persona che io amo sta passando un momento molto duro, e anche io, ma non possiamo essere lì l’uno per l’altro… credo che entrambi siamo il motivo per cui altre persone stanno attraversando questo momento... ed è assurdo quanto questa persona possa mancarmi, sento solo dolore dalla testa ai piedi... è frustrante"



La canzone è caratterizzata da dei versi molto soft e da un ritornello molto potente, per dare risalto alle forti parole che Tove Lo sembra urlare al suo amante attraverso vari metafore, come:

"Wanna fly to you like birds do
Straight across the world
My body, your hands ohh
And I'm missing every world
"

Tove Lo esprime anche la sua voglia di scappare via con lui come due uccellini nel cielo Vi invito a guardare questa bellissima esibizione live del pezzo:





OUT OF MIND
"Out Of Mind" è tratta dal suo primo EP e successivamente è stata inserita anche nella ”BluePrint Edition” di “Queen Of The Clouds”, pubblicata nel Settembre 2015.
La canzone è una tormentata down-tempo caratterizzata da dei versi molto lenti e con degli hook particolari e non scontati, per poi esplodere in un ritornello ben fatto e glorioso, a mio parere.



Are you kidding me?!” grida Tove Lo quasi arrabbiata al suo amante che evidentemente non aveva preso in considerazione le sue emozioni e il fatto che dietro quella faccia da ragazzaccia si nasconde un animo debole.
Nel ritornello l'artista si scaglia di nuovo contro il suo ex dicendogli “Tu sei fuori di testa a pensare che potrei mai tenerti fuori dalla mia testa!”
Nei versi possiamo notare a pieno le doti da cantautrice di Tove Lo, che in due righe ci fa capire subito tutto della relazione: “Lovers into friends, move on to strangers / Let go? No more us. Move on? I’m tryng”.





SCREAM MY NAME
L’ultima canzone che vi propongo per questo #ArtistFocus è "Scream My Name", canzone realizzata per il terzo capitolo della saga “Hunger Games” e poi inserito nella "BluePrint Edition" di "Queen Of The Clouds".



Il pezzo è una tormentata e a tratti misteriosa ode a se stessa, tra dubbi ed insicurezze. La cantautrice dice:

"Breathe and balance and love, I was born on the scene
Now it runs in my blood, yeah, you know what I mean” e presa dalle paure
"Fist fights, long nights, come home late
Can't sleep, I keep me awake
Flip through the lives on TV
I'll say, for now, I'm happy
Love it when I'm play-pretending
When I can take bullets to the heart
F*ckin' up my happy ending
But I can take bullets to the heart"

Musicalmente parlando, il brano è caratterizzato da una base ben fatta e solida, particolare per il genere che si può definire electro-pop con influenze indie-pop.



Siamo arrivati alla fine di questo nuovo #ArtistFocus ed è arrivato il momento di trarre le conclusioni finali sull’artista.
A mio parere Tove Lo è un’artista davvero speciale e unica, che porta una ventata di aria fresca nel panorama pop moderno. Non sarà innovativa ma sa quello che fa, e lo fa molto bene.
La sua musica è estremamente personale, forse troppo a volte, e sfido chiunque a trovare un’artista che senza alcun tipo di pudore racconta le parti più peccaminose e sporche di se stessa con una franchezza e schiettezza unica; tra le donne l’unica che mi salta in mente al momento è Lily Allen.

Vi sono piaciute le canzoni? Avete ascoltato il suo album di debutto? Se si, lasciate i vostri pensieri.
Alla prossima!
Articolo scritto da Lorenzo

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