#ThrowBackAlert: 20 anni fa debuttavano le Destiny's Child!

Leave a Comment
Il nostro #ThrowBackAlert oggi avrà l'onore di raccontarvi cosa accadeva ben 20 anni fa.

L'11 novembre del 1997 faceva il suo impatto "No, No, No" singolo di debutto di una delle girlband femminili più famose degli anni '90 e '00, stiamo parlando delle Destiny's Child.



Il singolo permette alla girl band di farsi conoscere nella loro terra madre grazie al discreto successo: infatti raggiunge la #3 della Hot 100 e la #1 della classifica dei singoli R&B.
A quei tempi la formazione non consisteva nel noto trio a cui eravamo abituati: vi erano Beyoncé, Kelly Rowland, LaTavia Roberson e LeToya Luckett. Quest'ultime due purtroppo non saranno molto ricordate dal grande pubblico poiché non permaneranno a lungo nella band e saranno poi sostituite da Michelle Williams e Farrah Franklin nel 2000.

Il pezzo anticipa il loro album di debutto omonimo ed è stato scritto da V. Herbert, R. Fusari, M. Brown e C. Gaines. La cosa più curiosa è che vanta di ben due versioni con relativi video: la prima parte è una ballad molto sensuale dalle sfumature Soul, prodotta da Vincent Herbert e Robert Fusari e parla di un amante che cerca di negare i propri sentimenti, appunto dicendo "no, no, no" quando in realtà è l'opposto.  Entrambe le strofe e il bridge sono cantati da Beyoncé, che con questo primissimo singolo da già prova delle sue abilità vocali. Per quanto riguarda la clip è stata diretto da Darren Grant e Dwayne D.C. Coles ed è ambientata in un club e vede le quattro ragazze esibirsi su un palco. La peculiarità sta in un movimento di macchina trasforma gli abiti delle cantanti da un look trendy-casual ad uno glamour. Mentre si esibiscono vengono mostrate scene che si svolgono nel locale, soprattutto di coppie che amoreggiano. Il video si conclude con l'ovazione finale da parte del pubblico.


La seconda parte è quella maggiormente conosciuta e che riesce ad aver la meglio nella chart.
Considerata come il remix ufficiale del brano e prodotta da Wyclef Jean con l'aiuto di Jerry "Te Bass" Duplessis e Che Greene, presenta un ritmo completamente diverso dall'altra versione. Nel comporre il beat della canzone Jean ha utilizzato il sample di una canzone scritta ed interpretata da Barry White, Strange Games & Things. Il risultato è una miscela di fresco hip hop e R&B molto ballabile, ma che non si affida solo a campionamenti e sintetizzatori, visto che Jean ha usato strumenti veri e propri come la sua chitarra. Nel ritornello viene usato lo slang "Yeah" al posto del classico "Yes". Nonostante il testo delle due strofe rimanga fedele alla prima versione, vengono cantate in maniera più veloce e sincopata a causa del ritmo incalzante del pezzo.

Anche il video per questa versione è stato diretto da Darren Grant, e si svolge in scenari completamente differenti. Si apre con le ragazze vestite in jeans e canotte verdi che cantano la canzone sedute all'ingresso di un palazzo, accompagnate alla chitarra da Wyclef. Successivamente Beyoncé interrompe le prove dichiarando di non essere soddisfatta poiché hanno bisogno di un beat movimentato per i club. A questo punto parte l'audio del brano, e la scena si sposta in un set dorato e illuminato, dove le ragazze, vestite in abiti neri e attillati, eseguono una corografia per tutto il video accompagnate da quattro ballerini che cercano di afferrarle. Durante la seconda strofa la scena torna momentaneamente al palazzo dell'intro, dove ognuna delle cantanti si sporge da una finestra diversa dell'edificio, mentre Wyclef danza sul marciapiede di fronte all'ingresso. Poco prima del bridge, il portone d'ingresso si apre e la telecamera entra in una sorta di valle incantata, che vede le ragazze vestite con abiti angelici e floreali.


Nonostante la band sia ricordata specialmente per altri brani di successo, "No, No, No" resta indubbiamente uno dei singoli più simbolici della loro carriera e ha venduto ben più di 4 milioni di copie in tutto il mondo.

Che ne pensate di questo pezzo? Lo ascoltate ancora dopo tutti questi anni?

Grazie per averci letto alla prossima.

0 commenti:

Posta un commento