Nella scorsa settimana in vista dell'uscita del suo terzo album, Honeymoon, Lana Del Rey, si è concessa ad una intervista telefonica presso l'edizione tedesca della nota rivista Interview Magazine.
Una intervista particolare per la regina del dream pop poiché questa volta ad intervistarla è stato il suo amato collega, The Weeknd (Abel Tesfaye), cantate canadese che ha avuto modo quest'anno di farci conoscere nel panorama musicale grazie alle sue hit di successo come Can't Feel My Face, The Hills e Earned It, colonna sonora del bestseller 50 Sfumature di Grigio. Ciò non ci sorprende tra i due c'è molta affinità e il duetto nel brano Prisoner ne è la conferma.
I due hanno conversato riguardo alla loro collaborazione contenuta in Beauty Behind The Madness e ovviamente, a Honeymoon.
Ecco a voi le parti più interessanti dell'intervista:
ABEL: Ti ho detto di come mi ha reso felice che avremmo potuto finalmente lavorare insieme?
LANA: Il piacere è tutto mio! Adoro la canzone che abbiamo inciso per il tuo nuovo album.
ABEL: La canzone è molto importante per me perché penso che tu sia una delle migliori artiste che ci sono ora in circolazione. Ammiro la tua capacità di non passare mai inosservata e la tua forte visione.
LANA: Oh Grazie! Che magnifico complimento! specialmente se arriva da qualcuno come te.
ABEL: E 'difficile per te tenere sempre traccia della tua visione?
LANA: Non proprio, no. Io faccio solo le cose che mi sembrano giuste. È così che decido con chi lavoro, per chi lavoro e quale materiale rilascio. Prima di ogni progetto penso a come la mia estetica potrebbe adattarsi ad esso e continuo su quella strada.
ABEL: Ma uno può comunque vedere i tuoi progressi.
LANA: Il mio gusto scambia anche. Tuttavia, so esattamente quello che mi piace, come dovrebbe suonare e apparire.
ABEL: E 'questo il motivo per cui lavori raramente con altri artisti?
LANA: Sono solo molto timida, quindi è per questo che è difficile per me avvicinarmi alle persone. Con te è diverso: mi piace la tua voce e il tuo talento per trovare un' improvviso cambio di melodia nelle tue canzoni.
ABEL: Hai sempre lavorato con produttori diversi
LANA: Sì, ma in un modo limitato. Quando ho incontrato il mio produttore Rick quattro anni fa, sapevo che avremmo lavorato insieme per un tempo molto lungo. Per il mio prossimo album però ho intenzione di aprirmi un po 'e collaborare con più persone.
ABEL: Il tuo nuovo album si chiama "Honeymoon". Perché questo titolo?
LANA: Semplicemente mi piacciono le parole belle e melodiose. E mi piace la parola Honeymoon- e tutto ciò che simboleggia. L'idea di un appuntamento romantico che simboleggia l'amore infinito è incantevole per me.
ABEL: In che stato d'animo hai trovato te stesso quando hai scelto il titolo?
LANA: Praticamente l'opposto di una "luna di miele". L'anno scorso c'era un sacco di caos dentro di me. Mi piacciono i contrasti e contraddizioni, però. Cose che voglio, ma non ottengono, positivi e negativi, dentro e fuori. Spesso usano queste combinazioni per i miei testi o titoli.
ABEL: Come definiresti il sound di Honeymoon ?
LANA: Quando ho iniziato a lavorare al nuovo album, tre mesi dopo Ultraviolence, sembrava un album jazz. Poi, in inverno, dopo che tre quarti del disco erano stati fatti, abbiamo iniziato a sperimentare con beat "moody trap", e cercato di vedere come si sarebbero adattati alle tracce.
Ecco perché il disco in qualche modo suona retro futuristico.
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