Dopo quattro anni passati da Biophilia, l'arista islandese più poliedrica del panorama musicale ha deciso di tornare sulle scene con Vulnicura, nono album in studio rilasciato a sorpresa il 20 gennaio di quest'anno per via di un leak inaspettato. In origine il disco doveva essere rilasciato a marzo in concomitanza con la mostra Björk in onore alla carriera dell'artista al Museum of Moden Arts di New York, nonché della pubblicazione del libro Björk: Archives. Come descritto dell'artista, Vulnicura è un album molto più tradizionale rispetto al precedente per quando riguarda il songwriting, poiché racconta cosa può succedere ad una persona alla fine di una relazione mentre è impegnato sulla ricerca di una cura che possa garantire un rimedio alla rottura.
Il progetto discografico a differenza dei lavori precedenti presenta un sound più immediato e dato l'uso frequenti di archi unito all'elettronica, i critici lo hanno interpretato come un ritorno al pop e alle sonorità di Homogenic.
Dopo l'estrazione dei brani Stonemilker, Lionsong, Black Lake e Family, la scelta è caduta su Mouth Mantra, traccia #8 caratterizzata da energiche percussioni, bassi e archi che incutono una atmosfera oscura. La cip che accompagna il pezzo, rilasciata oggi, è stata curata da Jesse Kanda. Per il video Kanda ha utilizzato una microcamera per filmare il cavo orale dell'artista: il risultato finale è un impatto visivo davvero sorprendente e fuori dal comune: vediamo immagini distorte che mostrano la bocca, le mucose, la lingua e i denti di Björk, mentre intona il pezzo per la maggior durata del tempo.
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