C'è una canzone che da un po' di settimane si fa sentire insistentemente nelle radio e nelle emittenti musicali televisive italiane, si tratta di un brano jazz-pop con un ritornello scandito da un motivetto estremamente orecchiabile e catchy, sto parlando di "Baby Love".
L'interprete di questa canzone è la newbie Petite Meller (non esiste ancora una sua wikipage), giovane autrice e cantante francese che mira a raggiungere una certa notorietà nell'ambiente musicale dopo il suo passato nella moda. Ma non finisce qui, la modella franco-polacca può vantare un master in filosofia ottenuto studiando presso la Sorbona di Parigi. Insomma, non si può certo dire che Petite Meller sia una sprovveduta!
Questo particolare background lo ritroviamo proprio all'interno del nuovo singolo e del relativo video, la già citata "Baby Love" che anticipa il primo album in arrivo nel 2016, con cui la cantante cerca di "esorcizzare" una storia finita male attraverso il canto e la danza: "in maniera freudiana" ha affermato. Il brano è stato scritto dalla stessa interprete con Jocke Ahlund e prodotto da Jonny Knight. Il video, invece, è stato girato in Kenya ed è un susseguirsi di scene di danza che esprimono gioia e voglia di vivere ed outfit "eccentricamente sobri" sfoggiati da Petite. La clip è dichiaratamente ispirata a "E Dio creò la donna" con Brigitte Bardot.
La canzone parrebbe avere proprio tutte le carte in regola per esplodere a livello globale e l'artista che la propone non è da meno! Ciò che sembra certo è che "Baby Love" sarà un successo per lo meno in Italia, infatti Petite Meller si esibirà col brano nel corso della finale del Coca Cola Summer Festival che andrà in onda giovedì 30 Luglio.
Tuttavia questa non è la prima traccia con cui Petite Meller si affaccia al mondo del music business, ella, infatti, aveva già pubblicato due singoli e una demo nel corso del 2014: "Backpack", "NYC Time" e "Conspiracy (demo)". Ecco i video dei tre brani direttamente dal canale Vevo dell'artista:
Cosa ne pensate? "Baby Love" vi ha conquistato? Riuscirà Petite Meller a imporsi nel music business?
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