Trey Songz dovrebbe essere al lavoro sul settimo album, probabilmente chiamato "Tremaine", in riferimento al suo nome di battesimo. Al momento le notizie a riguardo latitano, ma ci pensa il produttore Dj Mano a portarci novità di Trey. Il produttore di Chicago pubblica sulla propria pagina Soundcloud due tracce, probabilmente scartate dal precedente album "Trigga".

Il primo brano, prodotto dallo stesso Mano, si intitola "Everybody Say" e vede la collaborazione del rapper Dave East e del debuttante MikexAngel. E' abbastanza immediato e non sarebbe dispiaciuto sentirlo magari in un album, magari con una lunghezza dimezzata rispetto ai quasi 7 minuti che abbiamo ora.



Il secondo brano è "Walls" vede ancora la collaborazione di MikexAngel insieme a . La produzione appartiene a K.E. On The Track, che non propone nulla di originale. In realtà, anche il testo della canzone è piuttosto banale, anche se ci ripropone il solito Trigga nella stanza da letto.



Che ne pensate di questi due brani?


AGGIORNAMETO #1. I due brani appartengono ad un mixtape che trigga rilascia il giorno dopo il Black Friday!





AGGIORNAMENTO #2: Ecco il video ufficiale per £Everybody Say", con DJ Drama, Dave East, MIKExANGEL e un sacco di donne:

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Benvenuti alla nostra rubrica che vi da l'occasione di conoscere più da vicino i tour di successo degli ultimi anni. Dopo aver scoperto lo Speak Now Tour di Taylor Swift, oggi è il turno del Born This Way Ball Tour, il terzo tour a livello mondiale di Lady Gaga che supporta la sua fatica discografica di successo Born This Way, rilasciata nel 2011.
La tournée ha inizio nell'aprile del 2012 in Asia, per poi coinvolgere tutti i continenti del globo come l'Oceania, l'Europa, l'America Latina e l'Africa. Sfortunatamente la leg Americana s'interrompe dopo un mese per via di una lesione all'anca che costrinse all'artista di sottoporsi urgentemente ad un intervento chirurgico; ciò causò l'annullamento di ben 21 concerti destinati al Nord America e la conclusione definitiva del tour nel febbraio 2013.
Malgrado la riduzione degli show e l'accompagnato di numerose polemiche da parte dei Paesi asiatici per via di alcune scene ritenute scandalose e d'oltraggio alle loro ideologie, il tour incassò complessivamente $181,1 milioni di dollari nel 2012, risultando il quinto con il maggior incasso dell'anno, per non parlare dei critica che ha accolto positivamente il design che mescolava lo stile gotico con altri molto innovativi ed d'avanguardia, le abilità vocali della Germanotta, i diversi messaggi espressivi molto profondi, il magnifico team di produzione e gli innumerevoli cambi d'abito, disegnati e curati dai noti stilisti italiani Versace, Moschino ed Armani.



Il tour è diviso in quattro atti e tratta di diverse tematiche politiche e sociali tra cui la discriminazione e l'autorità esercitata dai diversi governi che ledono le varie forme di libertà.

A fare da sfondo allo show, è un castello gotico e grottesco caratterizzato da una atmosfera molto cupa. Ad aprire lo spettacolo vediamo Lady Gaga in veste di una sorte di alieno in groppa ad un unicorno meccanico che intona, non a caso, Highway Unicorn, se pensate che l'atto d'apertura si conclude qui, beh vi sbagliate, poiché ad aprire le danze in pieno stile ci pensa Goverment Hooker dove dà il meglio di se con un ballerino in una scrivania. Il meglio del primo atto arriva sulle note della famigerata hit Born This Way dove assistiamo ad un parto di una donna gigantesca di gomma impersonata da Lady Gaga. Dopo Black Jesus + Amen Fashion, Gaga canta la melodia Bloody Mary in un volteggiante costume bianco spaziale.


Per Bad Romance Gaga arriva sul palco in una specie di navetta (usata ai Grammy Awards) indossando una veste di plastica ed un copricapo con la testa d'ariete, poi giunge in cima al castello per scatenare la platea sulle note di Judas; succedono Fashion of His Love e la sua prima hit Just Dance. LoveGame viene esibita dentro una sorta di vasca di vetro indossando un costume che ricorda vagamente la Statua della Libertà, mentre in Telephone, ci regala la sua coreografia originale.


Come in ogni show firmato da Miss Germanotta, non mancano i punti salienti: sulle note di Heavy Metal Lover, Lady Gaga si trasforma nella nota motocicletta che appare nella cover del disco ridisegnata però dal noto Giorgio Armani; se vi eravate impressionati del vestito di carne sfoggiato durante i VMA, quello che vedrete nel Born This Way Ball non sarà nulla a confronto, ecco che a far da scenografia ad Americano e alle hit Poker Face ed Alejandro vi è un divano (fatto interamente) che fa da abbinamento a degli abiti (sempre di carne) e al noto reggiseno a mitragliatrice.


Un elemento molto caratterizzante di questo show è il Mother G.O.A.T., una sorta di testa fluttuante che raffigura il viso di Gaga con le famose protesi contenuta in una specie di prisma, che non si occupa solo d'intrattenere il pubblico durante gli interludi ma anche sulle note di Paparazzi. Successivamente il Mother G.O.A.T lascia lo spazio alla protagonista sulle note della uptempo Sheiße e di una versione acustica mozzafiato di The Edge of Glory. Lo show si conclude definitivamente con Marry The Night, ultimo singolo rilasciato dal disco.

Il Born This Way Ball Tour è senz'altro uno show d'avanguardia che crea uno standard incredibilmente alto per qualsiasi artista pop che prende in considerazione i tour mondiali, Gaga ci dimostra pienamente di aver superato le sue capacità artistiche e di performer dopo il Monster Ball Tour ed anche se a tratti può sembrare volgare, può essere considerato dolce e pieno d'emozione.

Per ultimo vi lasciamo la setlist e vi auguriamo una buona visione:

Setlist:

1. Highway Unicorn (Road To Love)
2. Government Hooker
3. Born This Way
4. Black Jesus † Amen Fashion
5. Bloody Mary
6. Bad Romance
7. Judas
8. Fashion Of His Love
9. Just Dance
10. LoveGame
11.Telephone
12. Heavy Metal Lover
13. Bad Kids
14. Hair
15. Yoü and I
16. Electric Chapel
17. Americano
18. Poker Face
19. Alejandro
20. Paparazzi
20. Scheiße
Encore:
22. The Edge of Glory
23. Marry the Night

     
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La faida tra Drake e Meek Mill è iniziata quest'estate, ma proprio in questo periodo sembra sia tornata al suo apice!

Esattamente quando Drake stava trasmettendo sul suo show radiofonico "Summer Sixteen", il suo rivale Meek Mill ha pubblicato l'EP "4/4 Part 2", la cui prima parte ha creato molto scompiglio per via del diss contro il rapper canadese. Ovviamente la coincidenza non è assolutamente casuale, ma anzi è l'ennesimo tentativo del rapper di Philadelphia di affossare il suo nemico.


Nell'EP è infatti contenuta una traccia intitolata "War Pain" dove Meek risponde chiaramente ai versi di Drake in "Summer Sixteen". Com'è possibile se le due canzoni sono uscite in contemporanea? Semplice, a detta di Meek è stato DJ Khaled a fargliela ascoltare in anticipo in modo tale da preparare questa "risposta a sorpresa".

In "War Pain", il rapper continua le sue accuse di ghostwriting, facendo riferimento alle pretese di Drake di essere diventato il nuovo Jay-Z, rappando:

"You ain’t writin’, nigga, we caught ya
Can’t erase that shit and you claiming you Hov now?
Why you state that shit?"

"Tu non scrivi, n****, ti abbiamo beccato,
Non puosso cancellaro e pretendi di essere Hov ora?
Perchè dici queste c***zate?"

Ma Meek non si ferma a questo, prende infatti in giro le mosse di Drake nel video di "Hotline Bling":

"Wait, n*ggas dancin' like they fruitcakes
"Hotline Bling," don't get no bing up in this new Wraith"

"Aspetta, tutti che ballano come se fossero torte alla frutta
Non suono "Hotline Bling" nella mia nuova Wraith"

A voi l'ascolto di questa scottante canzone:



Cosa ne pensate di questo ennesimo diss? Chi ha vinto questa manche della faida, "Summer Sixteen" o "War Pain"? Come risponderà ora Drake?
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L'ex partecipante di The Voice USA, Melanie Martinez continua la promozione del suo album di debutto "Cry Baby".


Purtroppo i risultati commerciali non sono brillanti. Per catturare interesse su di esso, l'artista decide di promuovere "Soap", il suo ultimo singolo estratto, presso il talk show americano CONAN, condotto dal suo ideatore Conan O'Brien.
La performance è stata di buon livello, anche se la stessa Melanie ha saputo offrire spettacoli migliori. Di seguito vi posto la perfomance completa:


AGGIORNAMENTO: L'artista si è esibita con il suo singolo presso il programma radiofonico australiano V Music, di seguito potete vedere la performance:

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A quasi un anno dall'uscita di "If You're Reading This It's Too Late", il joint mixtape con Future e "Holtine Bling", Drake pubblica un nuovo buzz single prima dell'arrivo del suo quarto album ufficiale "Views From The 6".
Il brano in questione si intitola "Summer Sixteen" ed è stato premiato durate l'episodio 14 dell'OVO Sound Radio su Apple Music.


Alla produzione troviamo Boi 1-Da e 40, produttori di vecchia data di Drake.
Nel brano, che è stato suonato per  ben 5 volte di fila, sentiamo il rapper dire "Looking for revenge, all summer sixteen, all summer sixteen, playing dirty not clean".
Durante la diretta Drake ha anche fatto sapere che "Views From The 6" uscirà nel mese di aprile.



Ecco anche la copertina del singolo:


Cosa ne pensate di questo brano?
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Dopo tanta attesa da parte di tutti i suoi fans, finalmente è stato rilasciato il progetto di debutto di Charlie Puth, cantautore statunitense conosciuto lo scorso anno.
La sua carriera inizia grazie alla super hit "See You Again" in collaborazione con Wiz Khalifa, prendendo da molti il nominativo di One Hit Wonder (colui che piazza una hit per poi sparire dalle scene per via delle vendite misere portando anche ad un boicottaggio della casa discografica).
Con il passare del tempo, l'artista riesce a levarsi questo aggettivo grazie al lead single "Marvin Gaye" e alla successiva mezza hit "One Call Away".


Il suo progetto prende il nome di "Nine Track Mind" ed ha il compito di affermare l'artista nel musicbiz. Questo album è preceduto solamente dall'EP "Some Type of Love" rilasciato il Primo Maggio 2015.
In attesa delle performance in classifica del nuovo singolo "We Don't Talk Anymore", analizziamo traccia per traccia il nuovo progetto del ragazzo, in attesa di trovarsi un suo spazio nel musicbiz e cercando di farsi conoscere alle masse per non essere confrontato con Sam. Ci sarà riuscito?
Scopriamolo insieme!

One Call Away
La traccia che apre questo progetto è il secondo singolo estratto (e terzo se consideriamo la hit "See You Again") che non è riuscito a non passare inosservato, riscontrando un discreto successo.
Ci troviamo davanti ad una traccia con una struttura molto semplice ed immediata. La traccia parte con la voce del cantante accompagnata da un pianoforte che ritroviamo in tutta la base. Con il proseguire della traccia notiamo che il tutto si amplifica, e vengono così inseriti altri strumenti tradizionali come la chitarra e la batteria. Il tutto viene completato da un coro.
Il pezzo, scritto da Charles Otto Puth, Justin Franks, Maureen Anne McDonald & Matt Prime e prodotto da DJ Frank E. insieme a Matt Prime, risulta buono, anche se non molto catchy.

Dangerously
Cambiamo completamente registro con la seconda traccia "Dangerously". Qui troviamo un Charlie che riesce a muoversi molto bene con una base prettamente pop, ma più ritmata rispetto alla precedente.
Gli strumenti utilizzati sono nuovamente una batteria e un piano sulla base. Naturalmente la voce qui ha un impatto maggiore. Infatti ci sono delle parti dove abbiamo l'opportunità di ascoltare esclusivamente quest'ultima, con anche tratti di falsetto.

Marvin Gaye (ft. Meghan Trainor)
Arriviamo al primo singolo e grande Hit europea (meno negli USA dove ha riportato comunque ottimi risultati arrivando alla certificazione di platino, senza mai entrare nella Top 20). "Marvin Gaye" è la chiacchierata collaborazione con la nuova leva Meghan Trainor, reduce del successo del suo album di debutto "Title".
Sicuramente è una delle tracce più catchy che possiamo trovare all'interno dell'intero progetto. Alla scrittura troviamo i nomi di Julie Frost, Jacob Luttrell & Nick Seeley insieme a quello dello stesso artista che ne è anche il produttore.
Il pezzo è stato accompagnato da un video ufficiale girato da Marc Klasfeld ambientato in un collage alle prese con un ballo di fine anno molto "piccante".

Losing My Mind
Traccia numero quattro della tracklist, "Losing My Mind" è una delle tracce più particolari del progetto. Qui sono presenti elementi R&B che non compaiono in altri brani dell'album (escluse alcune eccezioni). Naturalmente il pezzo rimane comunque una mid-tempo pop molto orecchiabile, che potrebbe diventare un futuro singolo.
Ad inizio brano possiamo ascoltare anche la voce di Charlie enormemente modificata per dare un tocco riconoscibile al brano. Possiamo anche apprezzare una certa sperimentazione da parte dell'artista, che prova nuovi sounds alla ricerca del suo prediletto.

We Don't Talk Anymore (ft. Selena Gomez)
Ci troviamo di fronte al brano più atteso che Charlie abbia mai pubblicato nella sua carriera. "We Don't Talk Anymore" è l'ultimo singolo rilasciato solamente poco tempo fa, creando tantissimo clamore tra i suoi fan e quelli della statunitense Selena Gomez, presente come featured artist.
Nella tracklist iniziale questo pezzo non era presente, ma è stato registrato successivamente, rendendo opportuno la modifica di essa. In un'intervista l'artista ha detto che la fase di registrazione è avvenuta nella sua abitazione.
La formula utilizzata per questo pezzo è quella della classica hit: catchy, radiofonica ed un sound fresco e accattivante.
Le voci dei due cantanti riescono a stare molto bene insieme, senza sovrastarsi. Inoltre il pezzo è stato sostenuto anche dal gossip, sostenendo in una storia sentimentale tra i due.



The Gospel
Volevamo un sound accattivante? Anche se strutturalmente molto semplice, "The Gospel" è la traccia giusta. Ritmi catchy e schiocchi di dita, Charlie si destreggia molto bene in questo nuovo registro, trovando un parlato/cantanto veloce, misto ai suoi falsetti. Il tutto cresce ulterioremente con gli ascolti, grazie anche al ritornello, dove però in alcuni tratti ricorda la voce di Sam Smith.

Up All Night
In "Up All Night", troviamo nuovamente il pianoforte sulla base che guida la voce dell'artista, come succede in altre sue canzoni. La formula risulta la stessa del suo secondo singolo estratto dall'album, con però qualche differenza.
Infatti, al contrario di "One Call Away", qui troviamo altri elementi come i violini che suonano davvero molto bene in questa pop ballad, con un chorus "movimentato".

Left Right Left
Torniamo indietro nel tempo con il sound di "Left Right Left". Infatti qui troviamo elementi che a tratti risultato "datati", i quali però sono in armonia con il resto dell'album grazie all'aggiunta di aggiustamenti moderni. In questa traccia, scritta dallo stesso con Justin Franks, Paris Jones, Geoffrey Earley e Marc Griffin, la voce di Charlie non viene utlizzata appieno, usando solamente note basiche tracce nel chorus, dove possiamo ascoltare del falsetto.

Then There's You
Il punto più alto dell'album si ottiene grazie a "Then There's You", un brano molto più contemporaneo del precedente. Sulla base, oltre a trovare i classici elementi come la batteria, chitarra acustica e piano, qui troviamo anche un suono molto più sofisticato per via degli aggiustamenti e aggiunta di synth ottenuti tramite programmi specializzati. Il risultato è molto accattivante e nella scrittura troviamo il nome di Ross Golan, Johan Carlsson e Puth, riuscendo a creare un punto focale nell'album.

Suffer
La traccia numero 10 della tracklist si rivela un altro punto alto dell'album. Scritta da Breyan Stanley Isaac e Charlie, "Suffer" si rivela una delle migliori dell'album, grazie anche alla produzione che non scarseggia di qualità. La base ricorda quella della versione di Annie Lennox di "I Put A Spell On You", canzone originariamente di Screamin' Jay Hawkins pubblicata nel lontano 1956. Purtroppo non è molto immediata e quindi ha bisogno di più ascolti per essere apprezzata appieno.

As You Are (ft. Shy Carter)
Siamo giunti quasi alla conclusione di questo progetto di Charlie Puth. Il brano che ci troviamo di fronte è una nuova collaborazione. Infatti il featured artist si rivela essere il cantautore e produttore americano Shy Carter, che si occupa principalmente dei cori, ma non solo. Quest'ultimo infatti ha anche dei versi di parlato veloce che staccano la melodia del pezzo, rendendolo più ascoltabile. Questa volta nei crediti non troviamo l'artista nè riguardo la produzione e nè nella scrittura. Infatti la produzione è firmata Red Triangle, duo di produttori britannici formato da Rick Parkhouse e George Tizzard, i quali hanno partecipato anche nella composizione insieme a Jack Edwards.

Some Type of Love
Torniamo a sounds più elaborati con "The Same of Love", una traccia pop con elementi R&B nei versi, che fa da chiusura a questo progetto. Qui Puth dà di nuovo il suo contributo totale, insieme ad un altro songwriter, ovvero David Brook.
La traccia in sè risulta abbastanza catchy, anche se non riesce a convincere appieno.


La versione internazionale di "Nine Track Mind" comprende anche la hit "See You Again", in collaborazione con Wiz Khalifa. Tutti voi conosceranno molto bene questa traccia in quanto è stata in vetta alle classifiche per molto tempo, aggiudicandosi anche vari record.



In conlusione possiamo dire che come album di debutto non è assolutamente un prodotto scadente, ma riporta alcuni difetti che vanno evidenziati. I brani, a parte eccezioni, risultano essere molto simili tra di loro. In futuro Charlie potrebbe tentare di sperimentare molto di più, trovando così il suo stile che lo contraddistingue, eliminando così l'accostamento con il cantante britannico Sam Smith.

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Valutazione concordata dallo Staff di BOOKLET:

62/100

Vi ricordiamo che potete scriverci seguendo le indicazioni qui riportate
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Maitre Gims è ancora sul trono della classifica italiana di questa settimana, seguita da "Ginza" che sale di una posizione e "Sorry" che raggiunge finalmente la top 3. Perde due posizioni "Stitches". Adele scende dalla #6 alla #8. Non ci sono altri cambiamenti nella top 20 se non l'entrata di "7 Years" di Lucas Graham.
Fuori dalla top 20 compaiono "Stressed Out" (#33), "In The Night" (#40) e "Hands To Myself" (#38).




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Per la seconda settimana consecutiva in vetta alla UK Singles Chart troviamo Shawn Mendes con "Stitches" (#1).


Stabile alla #2 c'è Justin Bieber con "Love Yourself" seguito, in salita di ben cinquantotto posizioni, da Jonas Blue con la cover di "Fast Car" di Tracy Chapman (#3).
Perde una posizione "Sorry", altra hit di Justin Bieber (#4) mentre ne guadagnano tre e raggiungono la loro peak position gli Snakehips ft. Tinashe & Chance the Rapper con "All My Friends" (#5).
Alla #6 rimangono stabili  gli One Direction con "History" seguiti dai 99 Souls con "Girls is mine (Destiny's Child & Brandi)" (#5-#7) e da "What do you mean?", sempre di Justin Bieber (#4-#8).
Guadagnano una posizione i Major Lazer ft. Nyla con "Light it up" (#9) mentre ne perde tre Adele con "Hello" (#10).
Raggiunge una nuova peak position "Secret Love Song" delle Little Mix ft. Jason Derulo (#16-#12) seguita dal debutto, dopo soli due giorni di vendite, di Rihanna con "Work" (#13).
Entrano in top 30 Jason Derulo con "Get Ugly" (#57-#25) , "Here" di Alessia Cara (#49-#28) e "Army" di Ellie Goulding (#35-#30).
Continua a scalare posizioni "Me, Myself & I" di G-Eazy ft. Bebe Rexha (#70-#51) mentre inizia a perdere terreno "In The Night" di The Weeknd (#48-#52). Guadagna una posizione "Focus" di Ariana Grande (#67). 
Debuttano alla #75 "Hands To Myself" di Selena Gomez e alla #86 "Stressed Out" dei Twenty One Pilots.
Alla #99 troviamo ancora Selena Gomez con il rientro di "Same Old Love" seguita dal debutto di  "I Know What You Did Last Summer" di Shawn Mendes & Camila Cabello (#100).

Ecco di seguito la top40 completa:


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La cantante australiana Sia continua la promozione del suo settimo studio album, "This is acting", che verrà rilasciato il 29 gennaio.


Il prossimo singolo promozionale, e settimo in totale, si intitola "Reaper", coscritto e co-prodotto con Kanye West durante la recording session per ANTI, nuovo album di Rihanna, ma non avendo superato il taglio sarà incluso in "This is acting".
Il brano sarà rilasciato il 7 gennaio in seguito al preorder dell'album.

Ecco di seguito uno snippet accompagnato dalla single cover:

NEW SONG: "Reaper" co-written & co-produced by Kanye West. Drops 1.7.16 #ThisIsActing
Posted by Sia on Martedì 5 gennaio 2016

AGGIORNAMENTO: Oggi è stata pubblicata sul canale YouTube dell'artista la traccia completa, che potrete ascoltare di seguito.



AGGIORNAMENTO#2: Al preciso giorno d'uscita del suo nuovo album This Is Acting la cantautrice ed hit-maker australiana Sia ha pensato di far visita al noto show mattutino statunitense per esibirsi sulle note del brano Reaper, co-scritto e co-prodotto dal noto rapper Kanye West. A fare da sfondo alla performance, dove vediamo Sia indossare un enorme ficco rosso, vi sono due ballerini mascherati che danzano su un tavolo indossando la famosa parrucca che appare sulla cover del disco.
Nel frattempo il disco sta vendendo costantemente, infatti è arrivato alla #1 su i-Tunes in ben più di 50 paesi, mentre negli Stati Uniti è terzo e nel Regno Unito al secondo.


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La cantautrice americana Tori Kelly continua a promuovere il tanto acclamato album di debutto "Unbreakable Smile", pubblicato il 23 giugno.



La cantante ha rilasciato un nuovo singolo intitolato "Hollow" il 22 Ottobre, che a quanto pare sarà il primo singolo della riedizione del suo album di debutto, previsto per il Black Firday.

Ecco la cover del singolo:


Lyric Video:


AGGIORNAMENTO: Ecco anche il video ufficiale della traccia:


Cosa ne pensate?

AGGIORNAMENTO#2: la cantante per promuovere il brano e la re-release del suo album di debutto, ha voluto far visita al noto talk show presentato dalla celebre Ellen Degeneres. Senza alcun dubbio l'interprete è riuscita a offrire un'interpretazione davvero con i fiocchi, ci auguriamo che possa fare altrettanto nelle charts.





AGGIORNAMENTO#3: Tori Kelly continua a promuovere il suo nuovo singolo Hollow, questa volta si è recata da Jimmy Kimmel dove ha proposto anche una performance della canzone Funny, ecco i video dell'esibizione:

Hollow



Funny 




AGGIORNAMENTO #4: Dopo averci emozionato con una cover del classico di natale Silent Night l'artista emergente che si è fatta conoscere in tutto il mondo e specialmente negli states grazie al suo album si debutto Unbreakable Smile, ha deciso ancora di esibirsi in cima agli edifici della Capitols Records per regalarci una sorprendente ed emozionante esibizione di Hollow, singolo che supporta la riedizione del disco, rilasciata proprio oggi.

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Ad inizio Gennaio è andato in onda su HBO "Forest Hills Drive: Homecoming", un documentario su J. Cole e sul suo concerto a Fayetteville, la sua città natale.


Ma ieri, in occasione del suo trentunesimo il rapper ha deciso di pubblicare "2014 Forest Hills drive: Live from Fayetteville, NC", la versione del disco originale, registrata al concerto. L'annuncio è stato fatto su Twitter, dove il rapper ha scritto: "La storia trasformata in un album. Forest Hills Drive disponibile ora.. Che anno. L'hip hop merita un album live."

Per promuovere il progetto, è uscito oggi il video per l'album track "Love Yourz"; la clip include spezzoni del'esibizione del pezzo nel suo live a Fayetteville, dietro le quinte del concerto e retroscena della vita da tour con il resto della sua Dreanville crew.

Guardate il video qua sotto:



Cosa ne pensate di questo video?
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I Coldplay sono pronti a rilasciare il prossimo singolo ufficiale di "A Head Full Of Dreams"!


Il brano scelto è "Hymn For The Weekend",  prodotto dai Stargate dove possiamo sentire dei background vocals di Beyonce.
La scelta è alquanto ovvia perchè tra poche settimana, il 7 Febbraio,  la band salirà sul palco dell'Halftime Show proprio in compagnia di Beyonce e in questo modo, il brano riuscirà ad avere un ottimo riscontro in classifica.

Ecco la cover ufficiale:


AGGIORNAMENTO: E' arrivato anche il video ufficiale del brano:


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Benvenuti alla nostra rubrica che ci porta a fare un passo indietro nel passato, oggi abbiamo deciso di proporvi qualcosa di ben diverso dai flashback precedenti.
Attraversiamo spesso durante diverse fasi nella nostra vita momenti che si rivelano spesso molto difficili, specialmente in quella dove la nostra personalità non si è ancora ben formata ed è in cerca di una identità che ci caratterizzerà per tutta la nostra vita, ovvero l'adolescenza, cosa ci poteva accompagnare e sostenere in quel periodo se non la musica?  I componenti dello staff di booklet vi presenteranno una canzone in particolare che è stata la colonna sonora durante alcuni momenti tristi ma anche felici dell'adolescenza, anche considerata il periodo dove s'avverano quei fatti che ci rinarrano sempre impressi nella nostra mente, uno di questi è quello ovviamente del "primo amore".



CHRIS
Un pezzo che rappresenta il meglio della mia adolescenza e che ho amato alla mia tenerà eta di 12 anni è stato Beautiful di Christina Aguilera. Una canzone che mi sollevava l'animo quando tornavo a casa da scuola triste ed abbattuto. Grazie a questo brano sono riuscito ad apprezzare i miei difetti che , in realtà no lo sono cosi tanto poiché in realtà sono dei pregi che mi rendono particolare ed unico. Grazie a questo capolavoro da quell'istante sono diventato un fan di Xtina in assoluto. La ascoltavo sempre nella mia cameretta con il mio lettore cd che mi portavo sempre con me in qualsiasi momento. Beautiful è il secondo singolo estratta da Stripped secondo album della cantante che racchiude la sua svolta artistica, ovvero l'abbandono del teen pop per abbracciare nuovi stili musicali più maturi.




ANGELICA
Pensando alla mia adolescenza il primo pezzo che mi viene in mente è “Because You Live”.
Quando avevo circa quattordici anni, mi ero presa una cotta per Bradin di “Summerland”, dopo poco tempo scoprì che l’attore che interpretava qual ruolo era anche un cantate e altri non era che Jessie McCartney.
Lego “Because You Live” al mio primo amore, non corrisposto. Ricordo che, oltre al fatto che condividevamo la stessa classe, uno dei pochi punti di contatto che avevo con questo ragazzo era la comune passione per i telefilm e di conseguenza anche lui aveva scoperto Jessie McCartney e non faceva altro che canticchiare questo brano in continuazione.
“Because You Live” è il terzo singolo estratto dal primo album di Jessie McCartney che ebbe dei risultati disastrosi in tutte le classifiche mondiali tranne in Italia dove riuscì a raggiungere la terza posizione della classifica FIMI.



STEFANO
Come accaduto a moltissimi ragazzi, anche io ho vissuto una fase adolescenziale molto particolare. Circondato da amici Emo e Metallari (etichette molto usate in quel periodo che con il passar del tempo ho trovato molto inutili e superflue), di conseguenza, anche il genere musicale che ascoltavo erano i medesimi.
Fortunatamente quel periodo mi ha lasciato la passione per questo "mondo" non molto calcolato. Tornando al tema affrontato in questo appuntamento speciale della nostra rubrica, il brano da me scelto è un pezzo genere di rock sperimentale che con il passare degli anni ha preso il nome di space rock, ovvero "Hurricane". Il brano appartiene alla band americana Thity Seconds To Mars, e rispetto al classico genere sovracitato, è caratterizzato da lenti e lunghi passaggi strumentali con elementi elettronici. Il rilascio risale al 4 dicembre 2009 e, nonostante avessi solamente 13 anni,ricordo che questa canzone mi accompagnava all'uscita da scuola con le mie inseparabili cuffiette.


GIANLUCA
Personalmente non ho una canzone a cui sono particolarmente legato nella mia fase adolescenziale, ma se penso ad un brano che è stato per me molto significativo è senz'altro Luce (Tramonti a Nord Est ) di Elisa, non ho un legame con questa canzone per motivi strettamente personali è solo quella che mi ha permesso di avvicinarmi al mondo della musica. Quando era uscita avevo solo 8 anni e mi ricordo immense gioie e cori con mia cugina quando Top Of The Pops la mandava in prima posizione.
Penso sia una delle canzoni italiane più belle di sempre e che tutt'oggi ascolto senza mai annoiarmi anche se i miei gusti musicali sono cambiati.
Luce (Tramonti a Nord Est) è stato il primissimo singolo di Elisa in italiano, scritto in collaborazione con Zucchero Fornaciari, che le ha permesso la vittoria del 51° festival del Sanremo.


Per voi l'adolescenza è stata una fase difficile della vostra vita? Quali sono i brani che vi hanno accompagnato durante i vostri momenti più duri e felici di essa? Se invece la state attraversando ora, sevi va, descriveteci come la state trascorrendo e che canzoni di solito vi va di ascoltare.
Grazie per averci letto, alla prossima con la seconda parte
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Per la seconda settimana consecutiva in vetta alla classifica degli album mondiale troviamo "Blackstar" di David Bowie (#1) che è riuscito a vendere 333.000 copie portando il suo totale a 969.000 unità.


Rimane stabile alla #2  Adele con "25" (#2) che riesce a piazzare 272.000 unità portando il suo totale a 15.918.000 copie vendute.
Debutta alla #3 Panic! At The Disco con "Death Of A Bachelor" (238.000 copie) mentre perde una posizione Justin Bieber che con "Purpose" (#3-#4) ha venduto 128.000 copie per un totale di 3.398.000 unità.
Alla #5, in discesa di una posizione, troviamo ancora David Bowie, questa volta con la sua raccolta di hits "Best Of Bowie" seguito dal debutto di Gesu No Kiwami Otome con "Ryoseibai" (#6) e dall'entrata in top 10 di iKon con "Welcome Back" (#40-#7).
Alla #8, in discesa di una posizione, troviamo per la terza volta David Bowie, ma con "Nothing Has Changed (Very Best Of)" (#8) seguito da un ulteriore debutto, Yuzu con "Towa" (#9).
Chiude la top 10 "A Head Full Of Dreams" dei Coldplay (#5-#10) con 59.000 copie (2.040.000 unità totali).
Alla #13, in discesa di quattro posizioni, troviamo gli One Direction che riescono a piazzare 39.000 copie con "Made In The A.M." (1.953.000 unità totali) seguiti da Adele con "21"che rimane stabile alla #14.
In discesa di quattro posizioni anche Ed Sheeran con "X" che vende 35.000 copie per un totale di 7.862.000 (#15) seguito da  The Weeknd (#12-#16) con "Beauty Behind The Madness" (35.000 copie per un totale di 1.662.000 unità).
Debutta alla #18 Alessandra Amoroso con "Vivere a Colori" seguita da Taylor Swift con "1989" (#7-#13) che piazza 29.000 copie portando il suo totale a 9.118.000 unità e dai Twenty One Pilots con "Blurryface" stabili alla #20.
In discesa anche"Royalty" di Chris Brown (#23-#34) che piazza 20.000 copie (360.00 unità totali), Ellie Goulding con "Delirium" (#29-#36) che riesce a piazzare 19.000 copie per un totale di 496.000 unità vendute e Sam Smith con "In The Lonely Hour" (#27-#38) che ha venduto 19.000 copie per un totale di 6.347.000 unità totali.

Fuori dalla top 40 segnaliamo: "Confident" di Demi Lovato con 7.000 copie (443.000 in totale), "Revival" di Selena Gomez con 17.000  copie (554.000 in totale) e "Get Weird" delle Little Mix con 12.000 copie (578.000 in totale). "Honeymoon" di Lana Del Rey ha venduto in totale 604.000 copie mentre "I Cry When I Laugh" di Jess Glynne 776.000 unità complessive.

Ecco di seguito la classifica completa:

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Dopo aver ascoltato il nuovo album di Rihanna solo poche ore fa, siamo tornati con un nuovo appuntamento del nostro "#ListeningParty"!
Questa rubrica è stata creata per rendere maggiormente partecipi i visitatori del sito ed invogliarli a conoscere meglio i vari artisti, non solo attraverso i singoli ma soprattutto attraverso l'ascolto di un intero album.


In questo nuovo appuntamento abbiamo deciso di proporvi "This Is Acting" il nuovo album di Sia.
Si tratta del settimo lavoro discografico dell'artista sustraliana anticipato dal singolo "Alive" e da alcuni brani promozionali.

Vi invitiamo ad ascoltare l'album e a dirci cosa ne pensate nei commenti. Se volte potete inviarci anche la vostra personale recensione seguendo le indicazioni riportate QUI

Ecco lo streaming del disco, buon ascolto!



Cosa ne pensate di questo progetto? Sia ha soddisfatto le vostre aspettative?
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Dopo quasi un mese di pausa siamo tornati con un nuovo appuntamento del nostro "#ListeningParty"!
Questa rubrica è stata creata per rendere maggiormente partecipi i visitatori del sito ed invogliarli a conoscere meglio i vari artisti, non solo attraverso i singoli ma soprattutto attraverso l'ascolto di un intero album.


Questo nuovo appuntamento l'abbiamo anticipato di un giorno per presentarvi il tanto atteso, chiacchierato e criticato ottavo album di Rihanna ovvero "ANTi".
Questo nuovo progetto è stato reso disponibile per il download gratuito tramite tidal per un periodo limitato di tempo mentre la release ufficiale, su iTunes avverrà domani.

Vi invitiamo ad ascoltare l'album e a dirci cosa ne pensate nei commenti. Se volte potete inviarci anche la vostra personale recensione seguendo le indicazioni riportate QUI.

Ecco lo streming del disco, buon ascolto!



1.Consideration feat SZA



2. James Joint



3. Kiss It Better



4. Work Feat Drake



5. Desperado



6. Woo



7. Needed Me



8. Yeah, I Said It



9. Same Ol’ Mistakes



10. Never Ending



11. Love On The Brain



12. Higher



13. Close to You



DELUXE EDITION

1. Goodnight Gotham



2. Pose



3. Sex With Me



Cosa ne pensate di questo progetto? Siete soddisfatti oppure ha deluso le vostre aspettative?
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Tredicesima settimana in testa alla classifica dei singoli mondiali per Adele con la sua "Hello" (#1).


Scambio di posizioni tra le due hit di Justin Bieber, "Love Yourself" (#3-#2) e "Sorry" (#2-#3) mentre rimane stabile alla #4 "Stitches" di Shawn Mendes.
Entra in top 5 "Stressed Out" dei Twenty One Pilots (#8-#5) seguita dai Coldplay con "Adventure Of A Lifetime" stabile alla #6.
Perde due posizioni "What do you mean?", altro singolo in top 10 di Justin Bieber (#7) mentre ne perde una Drake con "Hotline bling" (#8).
Alla #9, in salita di ben quattordici posizioni, troviamo Flo Rida con "My House" seguito da "Roses" dei The Chainsmokers ft. Rozes (#14-#10).
Guadagna dieci posizioni "One Called Away" di Charlie Puth (#12), in discesa invece Selena Gomez con "Same Old Love" (#9-#13) e il nuovo singolo di  The Weeknd, "In The Night" (#13-#14).
Continuano a guadagnare posizioni  "Me, Myself & I" di G-Eazy ft. Bebe Rexha (#33-#17), "Bang My Head" di David Guetta ft. Sia (#24-#18) e "Cake By The Ocean" dei DNCE (#29-#26).
Debutta alla #28 "Light It Up" dei Major Lazer ft. Nyla & Fuse ODG mentre perde posizioni "I Know What You Did Last Summer" di Shawn Mendes & Camila Cabello (#25-#31).
Rientra in classifica "When We Were Young" di Adele (#33) seguita dal debutto di "Hands To Myself" di Selena Gomez (#34).

Ecco di seguito la classifica completa:


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Giornata particolarmente piena per il rapper statunitense A$AP Rocky, che decide di pubblicare non una, ma ben quattro sorprese totalmente insapettate!

Innanzitutto Flacko rilascia oggi il video per "JD", una breve album track contenuta nel suo secondo album "At Long Last A$AP", pubblicato l'anno scorso. In questa clip animata vediamo l'MC girare per le strade di Londra, prendendo fuoco tra un live ed un altro.

A voi la visione:



Come se non bastasse, il rapper rilascia tramite sul servizio streaming Soundcloud tre nuovi brani inediti.

Il primo è un remix di "Wu-Tang Forever", una delle canzoni contenute in "Nothing Was The Same", album del 2013 del celebre rapper Drake. Si vociferava di questo remix, con tanto di video effettivamente girato, nei primi mesi del 2014, ma inaspettatamente viene alla luce solo oggi.

Il secondo è invece un brano totalmente inedito, ovvero "Hear Me", in collaborazione con Pharrell Williams.

L'ultimo è "Yamborghini High", un tributo a A$AP Yams, deceduto l'anno scorso e membro fondatore degli A$AP Mob, il collettivo hip-hop di cui Rocky fa parte; la canzone è infatti in collaborazione con gli altri membri del gruppo.

Ascoltate le tre canzoni qua sotto:








Non finiscono qui le novità: il rapper ha annunciato su Twitter un nuovo progetto intitolato "Cozy Tapes", ispirato dalla morte del suo mentore A$AP Yams, ed infine Flacko sarà probabilmente uno dei featured artist di "WAVES", l'attesissimo album di Kanye West.

Intanto, cosa ne pensate del materiale pubblicato oggi da A$AP?
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Dopo il successo del brano "Turn the Music Louder (Rumble)" in collaborazione con Tinie Tempah e KDA, la cantautrice britannica Katy B sta tornando con un nuovo album che sarà pubblicato il prossimo 29 Aprile tramite Rinse, Columbia Records e Sony Music. Oggi è stata svelata la tracklist ed è stata pubblicata la title-track.


Si chiamerà "Honey" e si tratta del terzo album in studio della cantautrice. A Dicembre è già stato pubblicato un singolo che lo anticipa, intitolato "Calm Down", in collaborazione con Four Tet e Floating Points. Il prossimo, che sarà pubblicato nelle prossime settimane, sarà "Lose Your Head" e anche questo brano, come tutte le tracce del disco, fa parte di una collaborazione con produttori ed altri cantanti.


Di seguito potete vedere la tracklist:
  1. Honey (Katy B & KAYTRANADA)
  2. Who I Am (Katy B, Major Lazer & Craig David)
  3. So Far Away (Katy B, Wilkinson & Stamina MC)
  4. Chase Me (Katy B, Sasha Keable & JD. Reid)
  5. Lose Your Head (Katy B, The HeavyTrackerz, J Hus & D Double E)
  6. I Wanna Be (Katy B & Chris Lorenzo)
  7. Calm Down (Katy B, Four Tet & Floating Points)
  8. Heavy (Katy B & Mr. Mitch)
  9. Turn the Music Louder (Rumble) [KDA, Tinie Tempah & Katy B]
  10. Dark Delirium (Katy B, Jamie Jones & Kate Simko)
  11. Water Rising (Katy B, MssingNo & Geeneus)
  12. Dreamers (Katy B & Hannah Wants)
  13. Honey (Outro) [Katy B, Novelist & Geeneus]
  14. Honey (Continuous Mix) 
Inoltre è stata rilasciata la title-track dell'album, qui sotto la potete ascoltare:



Cosa ne pensate di questa artista?
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Dopo la release del primo singolo ufficiale, Rihanna ha rivelato tramite Tidal anche la tracklist di ANTi.


Il progetto è composto da 13 brani come featuring artists troviamo Drake nel leak single "Work" e la cantante rnb SZA nella traccia d'apertura "Consideration".
Come potrete notare, i precedenti singoli rilasciati, "FourFiveSeconds, "Bitch Better Have My Money" e "American Oxygen" non sono stati inseriti nella standard edition del disco.

01. Consideration (feat. SZA)
2. James Joint 
3. Kiss It Better 
4. Work (feat. Drake) 
5. Desperado
6. Woo
7. Needed Me
8. Yeah, I Said It
9. Same Ol’ Mistakes
10. Never Ending
11. Love On the Brain 
12. Higher | Robyn Fenty & Bibi Bourelly
13. Close to You

L'album è disponibile per il download gratuito su Tidal (per un periodo limitato) ma domani ci sarà il rilascio ufficiale su iTunes con le seguenti bonus tracks:

1. Good Night Gotham  Robyn Fenty, Midas, Christian Keyon Jr. Boggs, Florence Welch & Paul Epworth
2. Pose 
3. Sex With Me

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A due giorni di distanza dal rilascio del suo settimo album, This Is Acting, Sia decide di rilasciare un sesto, ed ultimo, countdown single.



Questa volta il brano scelto è "Broken Glass" midtempo con un beat incisivo e secondo le prime speculazioni, era stata inizialmente proposta a Kelly Clarkson.

Il brano è stato premiato su Beats 1 proprio in questi momenti, ecco il file audio.



Cosa ne pensate di questo brano?
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Nonostante il singolo Your Type non stia riscuotendo un grande successo nelle classifiche mondiali, Carly Rae Jepsen decide di continuare la promozione del suo ultimo album E·MO·TION. Questa volta la cantante si è recata negli studi dello YouTube Space in LA per promuovere il singolo promozionale "All That" una Slow Jam scritta da Ariel Rechtshaid e Devonté Hynes, ecco l'esibizione della canzone:

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Non è più un mistero il fatto che Meghan Trainor sia riuscita a diventare in pochissimo tempo una delle debuttanti di maggior successo degli ultimi anni, nonché una realtà effettiva del musicbiz odierno.



Nel giro di un solo anno, la cantautrice americana è riuscita a farsi strada nel mondo della musica e a crearsi una certa fama imponendosi con uno stile originale e con un genere di canzoni che si distaccano da ciò che la massa ha proposto negli ultimi periodi.
Dopo aver passato parecchio tempo a pubblicare video di cover e brani inediti sul suo canale personale di Youtube, la carriera ufficiale di Meghan ha inizio proprio con il rilascio della sua mega hit internazionale "All About That Bass" che, in poco tempo, si affermerà come uno dei più grandi successi targati 2014-2015, e con la release di un mini EP contenente quattro brani, incluso il singolo di debutto appena citato.
L'EP in questione, chiamato "Title", ebbe il compito di "sondare" il terreno e permettere alla cantante di lanciarsi nel mondo della musica passo dopo passo. Una mossa peraltro riuscitissima poiché il progetto ottenne risultati commerciali positivi, grazie anche all'andamento di una traccia in particolare, "Dear Future Husband", che, già da non-singolo, ottenne risultati notevoli soprattutto nelle classifiche americane.
Forte di questo trionfo è grazie anche al successo del secondo singolo ufficiale, "Lips Are Movin", che lanciò Meghan definitivamente sul mercato mondiale con il suo album di debutto, che prende lo stesso nome dell'EP e che include, ovviamente, anche i quattro brani presenti nel mini progetto dapprima pubblicato.
L'album debuttò direttamente al primo posto della classifica Billboard, consentendo all'artista di essere una delle poche newbie a vantare un debutto direttamente in vetta e facendolo per conto della Epic Records, etichetta discografica che non vedeva una numero uno dal lontano 2010.
Da "Title", progetto che è riuscito a smerciare ben più di due milioni di copie nel mondo, sono stati estratti ben quattro singoli, tutti divenuti dei grandi successi internazionali che hanno permesso a Meghan Trainor di non essere una one-hit-wonder come molti la dipingevano inizialmente.
E' quindi senza alcun dubbio, la cantante in poco tempo è riuscita nell'intento di costruirsi una certa nomea e di ottenere successi su successi, divenendo popolare per le sue hits e le sue collaborazioni, come quella al fianco del giovane cantante Charlie Puth, "Marvin Gaye".
Ciò che però temo che molti non sanno è che la Trainor, prima di pubblicare "Title", aveva già lavorato e rilasciato ben due album sotto etichetta indipendente: il primo chiamato "I'll Sing With You", mentre il secondo "Only 17", entrambi scritti e auto-prodotti dalla stessa cantante.
"I'll Sing With You" mostra la prima Meghan in assoluto, quella più country che imbraccia un ukulele e che canta pezzi davvero molto dolci, romantici ed introspettivi; il secondo album, invece, si avvicina molto di più a quello che sarà lo stile adottato per i pezzi contenuti in "Title", una mescolanza di sonorità più pop e doo-wop che contraddistinguono la sua musica.
Quello che voglio fare tramite questo articolo è mostrare a chi non la conosce bene che Meghan Trainor non è solamente "quella di All About That Bass", ma una cantautrice talentuosa che sa essere molto versatile, vocalmente praparatissima, credibile e capace di dar vita a tante belle canzoni che hanno il potere di mettere di buon umore l'ascoltatore.
Pertanto, focalizzerò la mia attenzione non soltanto su "Title" (album che voi tutti, chi più e chi meno, avrete ascoltato), ma anche sui suoi primi due progetti, i quali, personalmente, credo meritino di essere ascoltati nella loro interezza.

Vi auguro un buon proseguimento di lettura dell'articolo!

1) Why'd You Have To Go

La prima traccia che vorrei presentarvi è "Why'd You Have To Go", proveniente proprio dal suo primo album, scritto quando Meghan aveva solamente 16 anni. Nonostante la giovanissima età, possiamo notare, quasi per paradosso, una certa sostanza nella sua "immaturità artistica", sia nel sound che nel testo. Trattasi infatti di un graziosissimo e trascinante pezzo dalle sonorità country-pop che, a mio modo di vedere, non ha nulla da invidiare a pezzi contenuti in album rilasciati ufficialmente.
Motivata, fresca e personale, credo sia una delle canzoni migliori del suo primo album in assoluto, la quale mostra anche una Meghan come mai la stragrande maggioranza della massa non l'ha sentita, grazie ad un genere che, personalmente, ritengo sia quello che più le calza a pennello. Non per questo, mi piacerebbe tantissimo se, in futuro, Meghan lavorasse ad un progetto totalmente country.
Il brano è rivolto direttamente al suo ragazzo che, senza preavviso, l'ha lasciata. Per questo, non avendone avuto la possibilità di farlo di persona, tramite questa canzone che ha scritto gli chiede espressamente il perché di questa decisione improvvisa e senza ritorno.


2) Take Care of Our Soldiers

La seconda canzone che voglio proporre proviene sempre dal suo primo album "I'll Sing With You". In realtà avrei voluto lasciare spazio ad uno dei brani del suo secondo album, ma ritengo che questa canzone meriti la giusta attenzione per il tema affrontato e per la profondità che nasconde, nonostante sia stata scritta ancora in tenera età.
"Take Care of Our Soldiers" è una piccola ed emozionante preghiera formulata sottoforma di canzone rivolta a tutti i milioni di soldati che si sacrificano e rischiano ogni giorno la loro vita per noi.
Anche qui prevale un arrangiamento molto semplice, costituito da alcune chitarre e dal classico ukulele che accompagna fedelmente la nostra Meghan nell'esecuzione dei suoi brani, ma credo siano proprio la semplicità e la genuinità che traspaiono da canzoni come queste a fare la differenza e a mettere in risalto ciò che distingue la cantante da molte altre popstar affermate da anni nel music business.
Il testo crea emozioni seppur nella sua semplicità e, soprattutto, fa un certo effetto pensare che sia stato scritto proprio da una ragazzina di appena 16 anni. Eccone un piccolo stralcio:

"Here's to all the soldiers,
we are here and they are there,
fighting for our freedom,
so let's make sure they know that we care,
we can lift our voices,
say a prayer
as long as they know that we're here"



 3) My Selfish Heart

La terza traccia che ho deciso di inserire per questo ArtistFocus è "My Selfish Heart", contenuta nella Deluxe Edition di "Title", album che, nonostante il successo commerciale riscontrato, da molti viene sottovalutato, mentre, personalmente, penso che si tratti di un ottimo progetto, ben fatto, originale e riempito di uno stile proprio che contraddistingue Meghan Trainor.
La canzone in questione ritengo sia una delle migliori del disco e reincarna quello che è, appunto, il genere rappresentativo di "Title", il quale conferisce ai brani uno stile tipicamente pop unito a marcate, quanto particolari influenze doo-wop anni '60.
"My Selfish Heart" si apre con dei ripetuti "Shoowap, shoowah", tipici del genere adottato, risulta essere molto catchy all'ascolto e sfocia poi in un bridge rappato che si contrappone all'innocenza con la quale vengono cantati ritornello e strofe, altro tratto distintivo di molte canzoni contenute nel suo album di debutto.
Le lyrics si riferiscono invece ad un amore finito, in cui Meghan augura il meglio al suo amato, nonostante avverta una prorompente mancanza di tutti i momenti passati insieme a lui:

"Baby, let's keep in touch... oh
'cause I'm not what you need,
but I'm a miss you so much,
I'm too focused on this dream
and your kiss is a drug that pulls me back so quick
until I pull us apart, well forgive my selfish heart"



4) Over & Done

Eccoci giunti all'ultima traccia di questo ArtistFocus. Per concludere, ho voluto incentrare l'attenzione su una canzone unreleased uscita verso lo scorso Settembre, proprio nel periodo in cui Meghan cominciava a dare indizi sul suo secondo album in studio che è già in procinto di essere rilasciato.
La traccia in questione si discosta molto da ciò che la cantante ha proposto fin'ora, abbandonando le atmosfere dolci e pacate delle sue precedenti canzoni e lasciandosi trascinare dal suo lato più "ghetto-style", che però non è completamente una novità per lei in quanto già presente in alcuni pezzi di "Title" come "Bang Dem Sticks". La produzione per questo pezzo risulta essere ipnotica, uniformata da un sound più electro-pop rispetto allo stile pop/doo-wop presente nella maggior parte della sua discografia e miscelato da una vocalità più incisiva che mette ancor di più in risalto questo lato più "cattivo" di Meghan, il tutto evidenziato ulteriormente dalle lyrics del testo con le quali la cantante esorta il suo ragazzo a stare attento ai suoi cambiamenti.
Il fatto che tale unreleased sia trapelata in rete proprio durante la sessione di registrazione di "Thank You" (titolo che darà il nome al nuovo album), ha portato inevitabilmente i fans a pensare che sarà questa una delle direzioni musicali che la cantautrice intraprenderà, dopo aver dichiarato più e più volte che il sound del suo prossimo lavoro sarà totalmente differente rispetto a quello propinato in "Title".


Per questo ArtistFocus è tutto! E' stato difficile scegliere i brani da inserire nell'articolo poiché nei suoi primi due album c'è veramente molto da ascoltare e, pertanto, esorto nuovamente chi leggerà a dare un ascolto a questi due lavori.
Cosa ne pensate di questi quattro pezzi? E cosa vi aspettate dal suo nuovo album? Io sono sempre stato del parere, sin da quando Meghan ha debuttato sulle scene musicali, che possieda la giusta stoffa per avere una carriera rosea e longeva. E voi siete dello stesso avviso?
A voi i commenti!

Articolo scritto da: Swiftie
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Lo scorso Novembre il noto cantante e producer R&B a distanza da ben 8 anni dall'uscita del suo ultimo disco Freedom ha deciso di annunciare il suo ritorno sulle scene musicali.
Stadium sarà il nuovo progetto discografico e sarà rilasciato in 5 edizioni differenti: Stadium- Island, Stadium- Urban, Stadium- World and Stadium- House, che saranno disponibili in esclusiva tramite la mobile app The Stadium dove i fans e gli interessati lo potranno ascoltare in streaming.

Anche se l'etichetta Atlantic Records è incerta riguardo una data precisa della pubblicazione delle 5 edizioni del disco, è probabile che verranno pubblicate nel mese di Marzo.


Come follow-up del singolo Want Some, rilasciato a dicembre, è stata pubblicata una canzone Shine The Light, che sarà resa disponibile questo venerdì su I-tunes. Il brano che ci porta verso un'atmosfera molto estiva è accompagnato da un video musicale molto in stile e fedele al mood del singolo. Nella clip vediamo il cantante rilassarsi in una casa nel mezzo di una foresta circondato da donne che danzano con dei abiti bianchi mentre una donna in particolare lo sta cercando.



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È dal lontano 2002, anno in cui venne pubblicato l'ultimo disco 3D a pochi mesi di distanza della perdita di Lisa Peft Eye Lopes, che delle TLC, nota girl band che ha segnato la musica R&B negli anni 90, non si avevano più notizie riguardo a un nuovo progetto discografico, a parte la pubblicazione di qualche compilation (Now Forever: The Hits e 20 del 2004) e del poco acclamato R U The Girl, show televisivo nato con lo scopo di trovare una nuova componente del gruppo per l'incisione di un solo singolo, I Bet.
Ora finalmente dopo ben 14 anni abbiamo la certezza che la girl band, ora diventato un duo formato da Chili e T-Boz, abbia davvero intenzione di tornare con un nuovo album di inediti, a dare la conferma è stato Ron Fair, il produttore al Renman Music & Business Live, che lo ha descritto così: 

"È decisamente Old Soul e vi riporterà indietro negli anni 90" e poi ha aggiunto: "Vocalmente le ragazze non sono mai state cosi in forma! Non vedo l'ora che ascoltiate i testi e i beat che hanno scelto".

Il nuovo album, ancora senza titolo, è stato finanziato da una campagna di Crowfunding su Kickstarter al quale hanno partecipato una moltitudine di star della musica tra cui la nota Katy Perry.

Rimanete sincronizzati per ulteriori aggiornamenti.


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