Justin Bieber: "What do you mean?" (Live in Giappone) + Intervista

Dopo alcuni giorni di pausa, Justin Bieber ha ripreso il suo tour promozionale a sostegno del suo quarto studio album "Purpose".

Questa volta il cantante canadese è voltato in Asia, precisamente in Giappone, dove ha proposto un'esibizione del suo primo singolo "What do you mean?" nel programma televisivo Music Station:

Inoltre durante questa breve visita in Giappone, prima di partire per l'Inghilterra, Justin si è concesso alle domande dei giornalisti in una conferenza stampa:

Oltre a postarvi il video vi riporto anche la traduzione dei passi più importanti tratti dall'intervista:

"La difficoltà nella realizzazione di questo progetto è stata quella di trovare il giusto sound e le giuste tematiche da trattare. Ho attraversato un brutto periodo nella mia vita così avevo iniziato a scrivere della musica che rifletteva ciò, dopo ho iniziato a ritrovare me stesso e di conseguenza anche la direzione della mia musica è cambiata e tutto ciò che volevo era farla ascoltare al mondo, per questo ho chiamato il mio album 'Purpose'"

"Sapere che la mia musica nella cui creazione durante gli anni passati ho messo tutto il mio cuore e tutta la mia anima sta ottenendo il riconoscimento che volevo è molto gratificante. Sapere di essere al centro dell'attenzione per mia la musica e non a causa di problemi dovuti mia crescita mi ha fatto realizzare ancora di più quanto amo quello che faccio e se è possibile mi ha fatto appassionare ancora di più a questo progetto. Aver messo la mia anima e il mio cuore nella musica e vedere che le persone si relazionano ad essa è molto speciale per me"

"La mia musica è fortemente influenzata da Michael Jackson, dai Beatles e da me stesso. Ho cercato di trovare qualcosa di nuovo e di essere creativo"

"Non ho cercato di dire "Questo è quello che sento" ma ho semplicemente cercato di dare alle persone una parte di me. Penso che questo album sia molto vulnerabile"

"Volevo soltanto far capire alle persone che sono umano e che anch'io provo dei sentimenti, molte volte la gente si dimentica di questo quindi ho cercato di far capire che sono vulnerabile. E' normale provare certe sensazioni, attraversare periodi bui e non sentirsi al meglio ma alla fine devi essere consapevole che il meglio deve ancora venire. Dobbiamo continuare a cercare di trovare dei giorni migliori e di essere noi stessi migliori. Con questo album album ho voluto dire che sono umano che ho attraversato numerose situazioni e che probabilmente continuerò ad attraversarle ma occorre capire ed essere onesti con se stessi e aprirmi ha fatto capire alle persone che sono una persona vera e le ha fatte avvicinare a me.  

Quando sono stato introdotto in questa industria penso che la mia immagine era stata dipinta come quella di un ragazzo perfetto e quando le persone hanno visto che ho iniziato a commettere errori erano come 'oh no questo ragazzo non è perfetto'.
Tutti abbiamo i nostri problemi e varie situazioni da affrontare e penso che se le persone potessero semplicemente capire potremmo superare tutto più facilmente. Io non ho lavorato sulla mia musica per tenerla per me, ho scelto di condividerla con il mondo perchè sento che ho la responsabilità e il dovere di essere positivo. Cerco di essere il migliore esempio possibile e ho cercato di mettere tutta la mia anima in questo album."

"I momenti più memorabili durante la realizzazione di "Purpose" probabilmente sono legati alla fase finale delle registrazioni per l'album a Santorini in Grecia, uno dei miei luoghi preferiti. Durante la realizzazione di una delle canzoni più importanti dell'album avevo davanti un panorama meraviglioso e in quel momento ho realizzato che quello che stavo facendo era ciò a cui appartenevo. E' stato un momento molto speciale per me."

"Le canzoni speciali nascono naturalmente, quando passi molto tempo a cercare di creare qualcosa di creativo alla fine ti ritrovi con nulla di creativo"

Cosa ne pensate di questa esibizione? E delle dichiarazioni rilasciate da Justin?