#FlashBackFriday: le 5 migliori performances della storia dei VMA's! secondo Booklet

Leave a Comment
Benvenuti alla nostra rubrica #FlashBackfriday, oggi in occasione dell'avvicinarsi dei VMA 2015, abbiamo deciso di proporvi le 5 migliori performance della manifestazione che premia i video musicali dell'anno secondo i pareri dello staff di Booklet. Le esibizioni verranno presentate in ordine cronologico, dalla più recente alla più passata.



Beyoncé - Video Vanguard Award Medley, VMA 2014




Iniziamo in bellezza con la scorsa edizione dei VMA, ovvero quella del 2014. In quell'anno ad infiammare il palcoscenico è stata Qeen Bee che in occasione della consegna del famigerato Video Vanguard Award ha sbalordito gli spettatori con un medley tratto dal bestseller "Beyoncé".
La performance ha inizio con una Bee che sfoggia un body costellato di diamanti che canta "Mine" attorno dei ballerini che indossano delle maschere bianche, poi da il benvenuto al pubblico: "Welcome to My World" intona la performer ed inizia lo show vero e proprio: cala sul sipario un'atmosfera oscura presidiata da ballerini vestiti in giacca e cravatta, il corpo di ballo lascia lo spazio a Beyoncé che inizia
ad esibirsi sulle note di Haunted su una luce sulfurea costernata da nubi, assistiamo subito al cambio di scena con l'artista che si scatena a passi di danza assieme a due ballerini in "No Angel", lo show prosegue con un'interpretazione emozionante di "Jealous", concluso il brano il palco si surriscalda con la sensuale "Blow", ma non è tutto Beyoncé da il meglio di se in "Drunk in Love", maggior singolo di successo dell'album, sfoggiando il suo incredibile lato B.  Dopo aver coinvolto il pubblico sulle note del pezzo è giunto il turno di intrattenerlo ulteriormente il con delle acrobazie in "Rocket", ecco che arriva l'ora della pole dance in una sexy "Partition", non avendo ancora esaurito le energie, Bee sale su una pedana per intonare l'inno femminile "Flawless" eseguendo una coreografia mozzafiato. In seguito Beyoncé mostra le sue doti vocali nella ballad dedicata alla figlia "Blue". Infine vediamo una Bee commovente che ringrazia il pubblico e i suoi fans in XO. Una performance che non passò assolutamente inosservato quella sera, talmente curata nei minimi dettagli che rende Beyoncé una delle performer femminili più perfezioniste di sempre.


Lady Gaga - Paparazzi, VMA 2009



Nel 2009 abbiamo assistito alla nascita di una nuova popstar, stiamo parlando di Stefanì Germanotta, o meglio conosciuta con il nome di Lady Gaga che in occasione alle numerose assegnazioni degli Mtv Video Music Awards di quell'anno, decide di esibirsi sulle note di Paparazzi, quinto e ultimo singolo estratto dall'album di debutto The Fame.
La performance si apre con Lady Gaga sdraiata sul pavimento che in una maestosa scenografia inizia a cantare il ritornello di Poker Face, questo è solo l'inizio poiché lo show vero e proprio deve ancora iniziare: ecco che parte la musica di Paparazzi caratterizzata da un arrangiamento d'orchestra. Gaga sfoggiando un completo bianco ed una maschera adornata di diamanti in pieno stile carnevale veneziano, esegue una complessa coreografia accompagnata da un corposo corpo di ballo che ricorda in parte quella del video. Dopo aver dato il meglio di sé al pianoforte, la cantante si dirige verso il centro del palcoscenico simulando la sua morte: pur continuando a cantare, la Germanotta s'abbandona tra le braccia dei ballerini ed emette dei gemiti sofferenti. Memorabile è il finale della performance che vede Gaga innalzarsi issata ad un appiglio, mostrando il corpo ed il viso completamente imbrattato di sangue. Una performance sorprendente che definisce Lady Gaga un vero leone da palcoscenico.


   
 
Madonna, Britney Spears, Christina Aguilera ft Missy Elliot - Like a Virgin/Hollywood Medley, VMA 2003




Ora è il turno della performance d'apertura della 20° edizione, quella del 2003 dove vediamo una Britney Spears comparire in cima su una grossa torta in veste di abito da sposa per intonare i primi versi della celeberrima Like a Virgin di Miss Veronica Ciccone, poi la Spears affida il ritornello alla sua fedele rivale: una Christina Aguilera piena d'energia che sfoggia un'inedita chioma nero corvino. Dopo aver tributato Madge, le due si gettano sul pavimento simulando dei gemiti, successivamente ecco che vediamo apparire lei, Madonna! sulle note di un motivetto nuziale fa la sua entrata in cima alla grande torta sfoggiando uno smoking nero del tutto maschile inizia a cantare Hollywood, secondo singolo tratto dal discusso American Life. La comparsa di Madge da il via alla festa ed il palco si trasforma in una vera e propria pista da ballo. Dopo aver ballato con Xtina e Britney è giunto il momento per Madonna di battezzarle come sue eredi. Ed ecco che arriva la scena cruciale che definisce questa performance una delle più chiacchierate della storia dei VMA: Madonna leva la giarrettiera ad Xtina, poi solleva delicatamente la Spears per il mento, le getta uno sguardo sexy e senza esitare la bacia intensamente, non soddisfatta, la Ciccone si volta e bacia anche Xtina. Il gesto genera l'euforia totale del pubblico e lascia sbigottito un certo Justin Timberlake, in quel periodo ex fidanzato della Spears. La performance si conclude con un'entrata trionfale della rapper Missy Elliot sulle note di Work It. Che dire difronte una performance del genere? No Madonna, Britney o Xina,...No Vma!





Eminem - The Real Slim Shady/The Way I Am Medley, VMA 2000




Facciamo un passo indietro di ben 15 anni fino al 2000 quando a coinvolgere il panorama musicale fu proprio il rapper Eminem con il suo terzo album "The Marshall Matters EP". Nell'opportunità di trionfar nella prestigiosa categoria video dell'anno, il rapper si appresta a supportare il disco con una esibizione che si svolge nelle strade di New York.
Il rapper comincia la sua performance sulle note di "The Real Slim Shady" difronte a una moltitudine di sosia. Di seguito, Eminem fa il suo ingresso trionfale nell'arena al comando dei sosia che marciano in fila indiana, dopo essere stato accolto clamorosamente dal pubblico il rapper sale sul palco. Al termine del brano  il rapper conclude vigorosamente la performance con The Way I Am.
Il rapper è risuscito a intrattenere gli spettatori garantendo una performance sensazionale senza l'uso di un corpo di ballo e di una scenografia esagerata (ad eccezione dei sosia) quindi questo fa di lui uno dei rapper più prestigiosi del panorama musicale.




Michael Jackson - HiStory Medley, VMA 1995




Infine concludiamo clamorosamente con il re del pop, ovvero Michael Jackson! Nel 1995, in occasione dell'uscita di HiStory, progetto discografico che contiene il suo nono album e il suo primo greatest hits, Michael fa visita ai VMA per offrire uno show mozzafiato!
Calato il sipario, fa il suo ingresso con il suo memorabile e tanto imitato passo di break dance e levandosi la giacca di pelle da inizio alle danze con The Way You Make Me Feel, terzo singolo estratto da Bad, famoso disco del 1987. Ora è il turno di Scream, hit cantata insieme alla sorella Janet e succede per pochi istanti Beat It. Il pubblico si scatena appena comincia l'inno Black Or White accompagnato dall'ingresso del chitarrista. In seguito Michael sfoga la sua ira urlando avvolto da una nube di fumo nel momento in cui il chitarrista da il meglio di sé. Improvvisamente il palcoscenico s'infuoca con delle esplosioni all'assolo di chitarra che procede inesorabilmente mentre Micheal carica tutta la sua energia per esibirsi con la famigerata "Billie Jean", intramontabile successo degli anni 80, indossando un'elegante giacca costellata di brillanti. Dopo aver eseguito dei sensazionali passi di danza tra cui l'indimenticabile, leggendaria e la tanto imitata "Moon Walk", il showman non esita a ringraziare il pubblico rimasto folgorato difronte a tale talento. Lo spettacolo sembra terminato ma non è cosi! Il meglio arriva ora! Michael si unisce ad un sontuoso corpo di ballo per garantire agli spettatori una coreografia preparata nei minimi dettagli sulle note di Dangerous. 
È standing ovation per Micheal Jackson! Davanti a tante magnificenza il pubblico esterrefatto si alza ed applaude, tra la folla s'intravede la sorella Janet Jackson, commossa difronte alla performance dello stimato fratello. Sfortunatamente giunge il triste momento di salutare gli spettatori per Michael concludendo in bellezza con la nostalgica, romantica ed emozionante "You Are not Alone". 
Non ci sono parole per descrivere una tale leggenda che ha ispirato milioni ed milioni di artisti, Micheal ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica specialmente in quella dei Video Music Awards.



Che ne pensate? Secondo voi qual è la miglior performance della storia dei VMA? Spero che abbiate trovato di gradimento l'articolo, buon Video Music Awards a tutti!

0 commenti:

Posta un commento