#ThrowbackAlert: 13 anni fa Beyoncé arriva alla #1 con "Crazy In Love"

In attesa di vederla dal vivo con il suo Formation World Tour allo stadio di San Siro il prossimo 18 luglio, cogliamo l'occasione di questo #ThrowbackAlert per parlarvi di una delle sue imprese del passato.

Era il 12 luglio del 2003 quando l'artista texana Beyoncé, giunge sul podio della Billboard Hot 100 con il suo primo singolo Crazy In Love, rimanendoci per ben 8 settimane consecutive in modo da consacrarsi nel panorama musicale mondiale e definitamente in quello statunitense, dopo aver scalato le classiche nella gril-band Destiny's Child in compagnia di Kelly Rowland e Michelle Williams a cavallo tra il 2000 e il 2001. Vendendo più di 8,5 milioni di copie, Crazy In Love diventa uno dei singoli più venduti della sua carriera, da parte di un'artista femminile e si dimostra un buon singolo di supporto per il suo album di debutto Dangerously In Love.

Ad Affiancarla in questa uptempo dalla influenze Hip-Hop, Soul e Funky anni 70 che parla di un' ossessione romantica causa di un comportamento insolito, c'era il rapper, nonché su futuro marito Jay-Z.

Prodotta dalla stessa Bey con l'aiuto di Jay-Z e Rich Harrison, la canzone è talmente osannata dalla critica da trionfare ai Grammy Awards nella categorie Miglior Brano R&B e Miglior Collaborazione Rap, per non parlar del video musicale diretto dal noto Jake Nava che la mostra a sfoggiare le sue curve tremende in coreografie da urlo, vincitore di ben 3 Video Music Awards: di cui Miglior Video Femminile, Miglior Video R&B e Miglior Coreografia.

La popolarità del pezzo spinge all'artista di pubblicare nel 2015 una versione rivisitata per la colonna sonora del film erotico campione d'incassi 50 Sfumature di Grigio.