venerdì 11 marzo 2016

#FlashbackFriday: alla scoperta degli esordi di Iggy Azalea

In vista della pubblicazione del nuovo singolo Team che anticipa Digital Distortion, successore del suo noto album di debutto The New Classic, la nostra rubrica #FlashbackFriday coglie l'accessione di parlavi dei primi anni di carriera della rapper australiana che precedono l'arrivo della sua consacrazione.



Partiamo dalla sua infanzia: nata con il nome di Amethyst Amelia Kelly a Sydney da una famiglia appartenente ad una classe sociale media, padre pittore e autore di fumetti, madre addetta alle pulizie presso hotel e reisdent e primogenita di tre fratelli, cresce a Mullumbimby e nonostante non abbia avuto una tipica formazione hip-hop, s'innamora di questo genere fin subito da giovanissima iniziando a fare rap a soli 14 anni ispirandosi all'arte del padre pittore. Prima di intraprendere la carriera da solista, forma una band con altre due ragazze, ma purtroppo dura poco tempo per via della poca serietà da parte delle altre componenti riguardo al progetto. Per raggiungere il suo obiettivo di andare in America, decide di abbandonare gli studi e di lavorare come addetta alle pulizie insieme alla madre, in modo da poter guadagnare i soldi necessari per poter sbarcare oltreoceano. Ancora prima di compiere 16 anni, vola verso negli Stati Uniti per realizzare il suo sogno e far decollare la sua carriera musicale mentendo però ai suoi genitori, invece di dirgli la verità,  ovvero che non sarebbe più tornata a casa per raggiungere il suo sogno, gli comunica che sarebbe solo partita per una lunga vacanza con una amica. Dopo essersi trasferita negli states, lì riesce a conseguire gli studi per ottenere il diploma risiedendo a Miami grazie a un'esenzione dal visto per sei anni, rinnovabile ogni tre mesi.

Dopo essersi trasferita ad Houston, Texas per un breve periodo, comincia a fare i suoi primi passi nell'ambiente musicale lavorando con Backbone, un membro di una band hip-hop Dungeon Family. Fu così che da quel periodo in poi decise di chiamarsi Iggy, nome del cane d'infanzia, e Azalea, nome della via in cui viveva. Nel frattempo conosce qualcuno della Interscope Records che la convince ad spostarsi a Los Angeles nell'estate del 2010. In breve tempo viene ingaggiata dalla nota major che le consente di pubblicare il 27 settembre 2011, il suo primo progetto discografico, il mixtape chiamato Ignorant Art. 

Il prodotto, reso disponibile gratuitamente, è stato prodotto dai D.R.U.G.S. e co-prodotto da lei stessa. Come rivelato da Iggy, il mixtape ha questo titolo poiché vuole dimostrare l'ignoranza e la discriminazione della gente che ha avuto nei confronti di uno dei più importanti esponenti del graffitismo americano, Jean Michel Basquat, infatti i versi sono reppati in maniera molto aggressiva e cruda.

Il brano che lo supporta è Pu$$y, che grazie ad un video che diventa in men che non si dica virale, la popolarità della rapper inizia ad incrementare nel web. Secondo i critici, Pu$$y è uno dei suoi pezzi migliori:


Ad un solo anno di distanza della pubblicazione del mixtape, Iggy inizia già a parlare del suo vero e proprio album di debutto, rivelando che sarebbe stato pubblicato nel 2014 e che si sarebbe chiamato The New Classic. Ma prima, sotto la guida del rapper T.I., pubblica il suo primo EP Glory, anch'esso reso disponibile gratuitamente nell'estate del 2012. Rispetto a Ignorant Art, in questo Ep Iggy fonde all'hip-hop diversi elementi dell'elettronica. Vanta di diverse collaborazioni con T.I. naturalmente, B.o.B., Mike Posner e Pusha T. Originariamente le 6 tracce dovevano appartenere al suo album di debutto, ma siccome voleva dare al pubblico una prima idea a riguardo, decise di includerle nell'EP.
Il conpcet che si gela dietro al progetto è sfacciato e crudo come il precedente Ignorant Art, infatti la rapper lo ha descritto come una risposta a tutti quelli che dubitavano del suo contratto con la Interscope e della pubblicazione del suo primo album.
Il primo singolo estratto dall'EP è Murda Bizness che vanta dalla partecipazione del rapper T.I. e di una produzione curata da Bei Maejor. Il video che accompagna il brano è ispirato alla serie TV Toddiers & Tiaras.


Nell'autunno del 2012, a pochi mesi di distanza dalla pubblicazione dell'EP, Iggy decide di rilascire un'ulteriore mix-tape, il successore di Ignorant Art, TrapGod. Insieme alla rapper e Stix in veste di co-produttore, abbiamo il noto DJ Diplo e il team FKi come produttori esecutivi del progetto.
A differenza di quelli rilasciati precedentemente, TrapGod vanta di un sound molto sperimentale, infatti la rapper l'ha considerato il suo progetto più rischioso. Anche qui la rapper si schiera contro tutti quelli che l'avevano criticata per via della cover sulla nota rivista XXL e che la discriminano per le sue origini australiane. Iggy ha anche aggiunto che è dedicato ai suoi fans più leali.
Come primo assaggio di questo mixtape, allo stesso giorno del suo rilascio viene pubblicato un video diretto da Bell Soto che accompagna il brano Bac 2 Tha Future (My Time) prodotto dal noto dj Tiesto.


Nonostante la promozione del mixtape non fosse ancora terminata, nel 2013 Iggy pubblica il suo ufficiale singolo di debutto Work. Il pezzo, definito molto personale poiché parla di come sia riuscita a farsi strada nell'industria musicale, è stato scritto da lei stessa con l'aiuto del noto trio Invisible Man. Raggiunge un discreto successo piazzandosi nella top20 in UK e certificandosi disco di platino negli stati uniti e consente alla rapper di farsi conoscere nel panorama Hip-Hop. Il video, girato a Hollywood, omaggia la madre patria Australia prendendo ispirazione dal noto film Priscilla, regina del deserto.


Successivamente nel 2014, Iggy  inizia finalmente la scalata verso il successo con la celebre hit Fancy in compagnia della cantante Charli XCX, ma quella è un'altra storia su cui vorrei soffermarmi una prossima volta.


Con questo ultimo brano si chude questo FlaschBackFriday, spero che sia stato di vostro gradimento alla prossima!

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