NB: IN FONDO AL POST POTETE SCOPRIRE I RISULTATI DELLE VARIE SFIDE!
Oggi per festeggiare il 57° compleanno di Miss Ciccone "Madonna". Booklet ha pensato di dedicarle un post specifico parlando della sua carriera ma con qualcosa di particolare, pescheremo dal suo maestoso e infinito archivio discografico i singoli di maggior successo degli anni 80, 90 e 2000, per poi metterli a confronto uno ad uno in modo tale da creare una sorta di arena dove le varie personalità artistiche di Madonna manifestate in ben 30 anni di carriera verranno messe a discussione, qual è quella che si è distinta maggiormente? qual è quella figura di Madonna che è rimasta più impressa nello scenario pop? il verdetto finale spetterà a voi!
Match I: Like a Virgin VS Papa don't Preach
Vediamo una Madonna pop, idolo delle teenager americane che parla della sua prima esperienza amorosa in modo molto ambiguo: "Like a Virgin Touched for The Very Fist time" Come una vergine toccata per la primissima volta" recita una Madonna sensuale che in quel periodo fece già scalpore e parlare di sé. Il brano diventa uno dei suoi pezzi più simbolici e famosi delle sua carriera e rimane per ben 6 settimane nella BillboardHot100.
Indimenticabile è il video che supporta il pezzo girato a Venezia che mostra una Madonna vestita da sposa all'interno del salone di Palazzo Zenobio, uno degli edifici più sontuosi del capoluogo.
Like a Virgin viene promossa dal vivo per la prima volta alla prima edizione degli MTV Video Music Awards, la performance diventa una delle più chiacchierate della popstar grazie all'abito nuziale che dopo ben 30 anni rimane ancora uno dei costumi più iconici che la contraddistinguono.
Quasi 20'anni dopo ai VMA del 2003 il pezzo viene riproposto dalle colleghe Britney Spears e Christina Aguilera, in quell'occasione Madonna le battezza come sue eredi con un bacio saffico che scatena per l'ennesima volta scandalo da parte dei mass media, per questo il brano è stato definito un pezzo della storia dei VMA.
Sul lato opposto del ring c'è Papa Don't Preach, secondo singolo che anticipa il terzo album True Blue del 1986. Madonna si disfa dell'abito da sposa e sfoggia un nuovo look, un taglio corto maschile e una giacca nera in pelle. "Papa don't Preach", "papa non farmi la predica", intona la cantante contro il padre che non accetta la sua gravidanza, la decisione di tenere il bambino in grembo e la relazione amorosa con un ragazzo più grande della sua età. Con questo Madonna manifesta il suo lato ribelle mettendo in risalto le problematiche di quelle adolescenti che si trovano in lotta con i propri genitori per una scelta di vita non apprezzata. Papa don't Preach fa anche riflettere sui temi dall'emancipazione femminile e l'aborto, molto discussi in quel periodo ma anche nei giorni nostri.
Il brano è un successo, nella prima settimana riesce a debuttare dirottamente alla #1 della BillbordHot100 e diventa il singolo più venduto dell'anno, tale successo viene ottenuto anche in Italia.
Il pezzo viene non solo apprezzato dal pubblico ma anche dalla critica ricevendo la nomination ai Grammy Awards come Best Female Pop Vocal Performance.
Match II: Like a Prayer Vs Vogue
Il primo singolo che da nome al disco è stato scritto da Madonna con la collaborazione di Patrick Leonard, creatore di molti hit degli anni 80 della popstar.
Con ben 5 milioni di copie vendute è "Like a Prayer" è uno dei singoli di maggior successo degli anni 80 di Madonna. In questo pezzo vediamo una inedita Madonna in veste rock e gospel con una chioma bruna, segno della sua maturità artistica. La canzone affronta una delle tematiche a lei più care: "La Religone", per questo il testo viene dimostrato come un dialogo con Dio nel raggiungimento nell'estasi mistica.
Il famoso brano è specialmente ricordato per il video musicale, considerato uno dei più contraddistinti della sua carriera. La clip mostra Madonna che aiuta un ragazzo di colore accusato ingiustamente di violenza sessuale, tale coraggio lo riesce a trovare grazie a Gesù che viene raffigurato in un ragazzo di colore. Like a Prayer non affronta solo il tema di trovare il coraggio di aiutare il prossimo grazie a Dio ma anche del razzismo, tematica considerata tabù in quell'epoca. Nel video non passano inosservati i crocifissi in fiamme che simboleggiano le persecuzioni dei neri ai tempi della guerra di secessione da parte della famigerata setta di stampo terroristico denominata Ku Klux Klan che secondo i loro ideali la fede cristiana poteva essere solo professata dai bianchi.
La popolarità del videoclip è stata anche favorita dalle pesante critiche del Vaticano, rimasto difronte alla scena dove compaiono le stigmate nelle mani della cantante.
Like a Prayer si scontra con una pietra miliare delle discografia della Ciccone, stiamo parlando di Vogue, pezzo che sconvolge le classifiche mondiali durante l'estate del 1990.
Con Vogue Madonna detta la sua ennesima moda, il Vouguening, ballo molto diffuso nei locali gay statunitensi che consiste di imitare le poste delle note riviste patinate di moda.
"Come on Vogue! Let your body move to the musc!" Il brano, nota colonna del film Dick Tracy, con questi versi esorta il pubblico ad evadere dalla propria vita monotona quotidiana per farsi coinvolgere dalla musica e della pista da ballo.
Per la prima volta vediamo una Madonna ad destreggiarsi con dei versi rap che celebrano i miti del cinema di Hollywood come Greta Garbo, Grace Kelly, Marilyn Monroe, Marlon Brando, James Dean, Ginger Rogers e molti altri.
Il video musicale diretto da Divid Fincher, considerato uno dei migliori della popstar e particolari della storia di MTV, è girato completamente in bianco e nero e richiama i look dei film degli anni trenta.
Memorabile è la performance dei VMA del 1990 ambientata in pieno stile della Francia nel XVIII secolo con Madonna che riserva il ruolo della nota regina Maria Antonietta.
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MatchIII: Justify My Love Vs Take a Bow
Dopo aver scalato le classifiche mondiali con Vogue, per Madonna giunge l'ora di pubblicare il suo primo greatest hits "The Immacule Collection".
Ad anticipare raccolta vi è l'inedito Justify My Love prodotto da Madonna con la collaborazione di Lenny Kraviz. Questo pezzo che si caratterizza da frasi sussurrate e da cori in
sottofondo, stile caratterizzante del prossimo album Erotica, Madonna sperimenta per la prima volta il Trip-Hop, genere musicale che si divulga in quel periodo, offrendoci qualcosa di molto differente da quello proposto in passato.Con Justify My Love Madonna da inizio alla scandalosa, controversa e famigerata Fase Sex che coincide con la pubblicazione del libro fotografico SEX e del film Body Of Evidence, Corpo del Reato.
Il video musicale è uno dei più discussi della popstar per via delle scene ad alto contenuto erotico che portarono la censura da parte delle maggiori emittenti televisive. Ma nonostante ciò tale scandalo conferisce al brano molta popolarità e quindi la #1 assicurata negli Stati Uniti.
In agguato di Justify My Love abbiamo la romantica Take a Bow, secondo singolo estratto da Bedtime Stories del 1994. Take a Bow è una delle ballate più romantiche e famose della cantante che scioglie il cuore di milioni di americani rimanendo per ben 7 settimane consecutive ai vertici delle classifiche statunitensi.
Per questa canzone Madonna si affida al celebre BabyFace, fautore di molte di hit di Mariah Carey e Whitney Houston.
Miss Veronica Ciccone mette da parte la maschera e il frustino di Erotica per dar spazio ad una immagine più pulita e fine vestita da un sontuoso abito firmato dal noto designer Lori Goldstein.
Il video musicale girato in Spagna nella Plaza de Toros de Ronda in Antequera mostra la popstar nelle vesti di una elegante nobildonna degli anni 40 follemente innamorata di un virile matador.
Come al solito il video scatena polemiche da parte delle maggiori associazioni animaliste per l'uso dei tori che poteva stimolare la promozione della Corrida.
Il brano viene promosso da Madonna al noto festival di Sanremo nel 1995 e nello stesso anno viene incluso nella raccolta di ballate Something to Remember.
Match IV: Frozen Vs Music
Nel prossimo match vediamo scontrarsi due hit di Madonna molto diverse tra di loro, stiamo parlando di Frozen e Music.
Dopo aver incantato il mondo del cinema nelle vesti di Evita e aver dato alla luce la sua primogenita Lourdes Maria, nel 1998 Madonna torna sulle scene musicali con Ray Of Light, album più apprezzato dalla critica e dai fans per la sua grande produzione innovativa.
Ad aprire l'ambita era discografica è la elettronic ballad "Frozen" scritta da Madonna con la collaborazione di Patrick Leaonard e prodotta da William Orbit.
" You only see what your eyes want to see, How can life be what you want it to be?, You're frozen, when you're heart is not open" Con questi versi Madonna ci porta a parlare della freddezza e dell'impassibilità che caratterizzano il genere umano.
Il brano che riceve buoni consensi da parte della critica musicale grazie al suo sound melodico è un successo, raggiunge la top2 negli Stati Uniti e la #1 in Italia, Regno Unito, Spagna, Canada e Finlandia.
Il video musicale vede una Madonna che sfoggia un look totalmente gotico nel deserto californiano indossando un abito nero ispirato alla nota pittrice sudamericana Frida Kahlo. A rendere tale clip una perla dalla videografia della popstar sono gli innumerevoli effetti speciali: mantelli neri che si dissolvono per poi tramutarsi in corvi neri e i vari ologrammi che raffigurano la cantante. Ioltre non passano in osservato le innumerevoli immagini mistiche e simboli che si riferiscono alla religione Indù.
Lo sfidante è Music, primo singolo estratto dall'ottavo album rilasciato nel 2000. Il brano è una up-tempo caratterizzata dai forti beat elettronici prodotta da Mirwais Admadzai. Il punto focale del pezzo è quello di coinvolgere le persone a fare baldoria durante le feste a ritmo di musica. A differenza del classico precedente torna alla ribalta quella Madonna festaiola e pop che invade i club e soprattutto le classiche mondiali nonostante la presenza delle emergenti Britney Spears e Christina Aguilera che in quel periodo stavano spopolando.
Per la prima volta notiamo la cantante a far uso del auto-tune, strumento molto in uso in quell'era musicale.
Il videoclip mostra ancora una volta l'ennesimo cambio di look, vediamo stavolta una Madonna nelle vesti di una cowgril che gira i locali notturni divertendosi all'impazzata in una limousine di classe. Nella parte centrale del video Madonna si trasforma in una sorta di cartone animato che distrugge le insegne che riportano i titoli dei suoi successi del passato. Nella clip fa la sua comparsa il noto personaggio comico di Ali G interpretato dal britannico Sacha Baron Cohen.
MatchV: Hung Up Vs 4 Minutes
Ad anticipare tale progetto vi è Hung Up, primo singolo creato con la collaborazione Stuart Price.
Nel pezzo non passa inosservato un sample di Gimme Gimme (A Man After Midnight) celeberrimo classico degli anni 70 forgiata dalla band ABBA.
Con Hung Up Madonna coglie in pieno nel segno e invade le #1 delle classifiche mondiali tranne quella degli Stati Uniti (#7) rimasti ancora con l'amaro in bocca per via di American Life.
Con ben più di 9 milioni di copie vendute, Hung Up è il singolo più venduto della popstar.
Il video musicale è un tributo a John Travolta, alle sue movenze e allo stile di ballo sfoggiato nella famosa pellicola "La Febbre del Sabato Sera".
La clip inizia con la cantante che va in palestra per fare un po' di aerobica. Man mano che il sound del pezzo diventa più evidente, vengono coinvolti altre persone a ballare il pezzo. Il video termina con la star che esegue una coreografia in una discoteca.
A salire sul ring per sfidare questa hit è 4 Minutes, primo singolo dell'album Hard Candy del 2008.
Madonna per questo pezzo si rivolge a produttori affermati ed molto noti in quel periodo, stiamo parlando di Timbaland e del giovane Justin Timberlake.
Madonna abbandona la dance per abbracciare l'hip-hop e l'urban, generi musicali molto in voga in quell'anno. Grazie a questo cambiamento Madonna riesce a conquistare il mercato statunitense arrivando alla posizione #3 della hot100 e certificandosi due volte disco di platino. Anche in Europa e nel resto del mondo il successo è garantito: raggiunge la #1 in ben 15 paesi compresa l'Italia e il Regno Unito.
Il video musicale che supporta il pezzo mostra Madonna e Justin Timberlake che scappano da un buco nero che ingoia qualsiasi cosa che incontra nel suo cammino. Alla fine del video il buco nero ha la meglio, riesce ad inghiottire tutto ciò che gli circonda compresi i due cantanti.
Con questo abbiamo terminato il post ideato in occasione del compleanno della Queen Of Pop e spero che lo abbiate trovato interessante e di vostro gradimento. Mi auguro di non avervi messo in difficoltà con le domande :)
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Like a Virgin con un 55% vince per un pelo la sfida contro Papa Don't Preach!, il risulato non mi sorprende! Nonostante siano passati ben più di 30 anni Like a Virgin conserva ancora la sua iconicità.
Like a Prayer trionfa completamente sulla gayfirendy Vogue con un 87%, ma nonostante tutto Vogue è ancora considerato uno dei pezzi magnifici della discografia della Ciccone.
La romanica Take a Bow riesce ad avere la meglio sulla sexy, bollente e scandalosa Justify My Love con un bel 73% di voti. Quindi possiamo dedurre che sebbene la Sex Era sia una fase della carriera molto osannata dalla critica, il pubblico preferisce la Madonna romantica e sensibile.
Con un solo voto Music perde completamente lo scontro con la melodica Frozen che grida alla vittoria con un bel 93%! Dopotutto era prevedibile! Nulla può contro questo gioiello firmato William Orbit! ciò non toglie che Music sia un brano travolgente.
Nell'ultimo match vediamo la hit disco Hung Up abbattere completamente la hit hip-hop 4 Minutes con l'80% dei voti. Direi un esito davvero soddisfacente, quella Madonna che ha saputo far tornare in voga la disco anni 70 può meritarsi questo ed altro!
Che ne dite dei risultati? Siete d'accordo? Ringrazio per aver votato!
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